Guaiti e Sgreva su Santa Libera: il taglio degli alberi lo sport preferito dall'amministrazione
Domenica 4 Dicembre 2011 alle 19:21 | 2 commenti
Sandro Guaiti, Silvano Sgreva, Consiglieri comunali - Interrogazione
Per una vicenza più verde esiste una mappatura del patrimonio arboreo cittadino? Quale programmazione del comune per conoscere lo stato di salute del verde esistente nel territorio comunale? "Il taglio degli alberi sembra essere diventato lo sport preferito da questa amministrazione"
Premesso che:
gli alberi, sono esseri viventi che producono ossigeno, filtrano l'inquinamento, ci proteggono dal rumore, migliorano il microclima locale, la qualità dell'aria e rendono più piacevole anche il paesaggio.
Eppure a volte vengono tagliati in modo selvaggio, spesso in modo ingiustificato, fatte salve le situazioni di pericolo per la circolazione dei mezzi e delle persone.
Vicenza è una città discretamente alberata ma, in questi ultimi tempi, per numerose piante è stato decretato l'abbattimento con la motivazione della loro pericolosità . (Platani Pontara Santa Libera e tanti altri di grande valore ambientale e paesaggistico)
Considerato che:
con una oculata gestione delle alberature esistenti, si possono migliorare le condizioni di vegetazione delle stesse onde poter intervenire, curare e quindi allungare la vita evitando l'abbattimento di piante che fanno parte del patrimonio arboreo cittadino.
E' quindi necessario che:
l'Amministrazione provveda ad una corretta tenuta del verde non limitandosi alla gestione corrente ma programmando gli interventi in via preventiva con una solida base di dati onde valorizzare il patrimonio esistente e arricchirlo costantemente. In questo modo si dà risposta alle aspettative dei cittadini che chiedono più attenzione nei confronti del suddetto patrimonio arboreo pubblico e privato.
Essendo per nulla soddisfatti delle risposte del signor Assessore in ordine alle motivazioni che hanno portato all'abbattimento dei Platani di Pontata S Libera.
Ciò premesso, i sottoscritti consiglieri comunali
interrogano il sindaco e/o l'assessore preposto per sapere:
 se esiste una mappatura delle piante presenti in città , comprese quelle facenti parte
dei parchi pubblici, che consenta una conoscenza precisa e approfondita del
patrimonio sia orizzontale (siepi e aiuole) sia verticale (alberi),
 quali rilievi tecnico-scientifici vengono effettuati sul patrimonio arboreo al fine di
disporre di dati utili per prevedere una oculata gestione delle alberature esistenti,
per prolungarne la durata di vita e preservare l'efficienza delle alberature pubbliche
anche in ordine al tema della sicurezza dei cittadini.
 se è prevista in loco la piantumazione di nuove piante in sostituzione quelle
eliminate.
 se esiste un piano di ri-alberazione della Città , in modo da renderla sempre più
verde e vivibile
 quali soluzioni questa Amministrazione intende adottare per evitare che il
patrimonio arboreo della città venga compromesso irrimediabilmente.
sono assolutamente convinta che sia stato un crimine. Il sindaco di Vicenza dovrebbe avere cura della citta, della sue bellezze e i platani svettanti sulla salita erano molto belli,delle sue memorie storiche e i platani lo erano, della salubrità della sua aria che ,come si sa è avvantaggiata dagli alberi, e, anche della gioia dei suoi cittadini che in questi giorni sono stati privati ingiustamente di una ricchezza della loro città.
Questo sindaco, nonostante sia di sinistra, sembra voler essere ricordato come quello che ha privato Vicenza del suo patrimoni arboreo. Di questi tempi non abbiamo certo bisogno di impoverirci e rattristarci per cose che potrebbero benissimo venire evitate.
Grazie a Giordano Lain che lo ha documentato eal giornale che lo ha ospitato
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