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Gruppo d'acquisto solidale No Dal Molin si sposta in un luogo simbolico

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Novembre 2013 alle 18:23 | 0 commenti

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Gruppo d'acquisto solidale No Dal Molin Vicenza - Si sposta in un luogo simbolico, avvicinandosi al futuro Parco della Pace, il consueto mercato dei piccoli produttori locali organizzato ogni terza domenica del mese dal Gruppo d'acquisto solidale No Dal Molin. Questa domenica, 17 novembre, infatti, il mercato si sposterà dal Presidio all'ingresso dell'ex aeroporto Dal Molin, per sottolineare la nascita - a partire dell'esperienza del Presidio No Dal Molin - di nuovi progetti legati alla terra, che guardano al futuro del Parco della Pace e a una città libera dalle servitù militari.

Ortaggi e frutti di stagione, miele, aromatiche, formaggi, pane, cosmesi naturale e artigianato coloreranno domenica i banchi del mercato, che saranno allestiti dalle ore 9.00 nel piazzale dell'ex aeroporto. Uno spazio che trasformeremo da porta d'ingresso di un'area che sarebbe dovuta diventare militare in una una vera e propria piazza libera da ogni logica di guerra. Protagonisti saranno i piccoli produttori della nostra provincia, impegnati ogni giorno nella tutela del territorio e della biodiversità attraverso pratiche di agricoltura naturale. 
Queste piccole aziende agricole sono le stesse che ci stanno accompagnando per avviare al Presidio No Dal Molin un nuovo progetto di orticoltura condivisa, mentre al cs Bocciodromo il Gruppo d'acquisto solidale No Dal Molin ha ripreso una relazione settimanale con alcuni produttori per la fornitura di prodotti freschi (ortaggi, frutti e formaggi), e i concetti di “filiera corta” e di autoproduzione diventano il cardine di numerose iniziative culturali e sociali. Pensiamo che il Parco della Pace sia un altro tassello di questa rete per Vicenza libera dalle servitù militari, per questo ci spostiamo con il mercato in quel luogo simbolico, ribadendo l'importanza di un'agricoltura naturale quale forma di tutela del territorio.
Il mercato si svolgerà domenica 17 novembre nel piazzale esterno dell'ex aeroporto Dal Molin, dalle ore 9.30 alle 13.00, al coperto, dunque anche in caso di pioggia.
L'evento su facebook


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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