Gruppo consigliare regionale M5S sui pfas: “Puppato pensi a far sbloccare gli 80 milioni che il Veneto aspetta dal Governo”
Martedi 11 Luglio 2017 alle 17:02 | 0 commenti
"Cristina Guarda e Laura Puppato la smettano di strumentalizzare i problemi per ottenere consensi". A chiederlo sono i consiglieri regionali veneti del Movimento 5 Stelle, che rispondono duramente alle accuse mosse dalla consigliera regionale e dalla parlamentare sulla vicenda dei Pfas.
“Guarda e Puppato strumentalizzano i problemi per ottenere consensi – attaccano i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle – ma stanno solamente facendo il gioco dello scaricabarile. Vorremmo che ci dicessero dove sono i soldi che il Governo ha promesso per risolvere la situazione dell'inquinamento da sostanze perfluoroalchiliche in Veneto. Ricordiamo a entrambe che sono stati promessi 80 milioni di euro per gli acquedotti e svariati altri milioni per le bonifiche. I soldi sono continuamente annunciati, ma di interventi ne vediamo ben pochi e l'unico intervento è quello di Guarda e Puppato che sventolano presunte responsabilità senza rispondere alle proprie responsabilità â€. “Non entriamo nemmeno nel merito delle affermazioni delle due esponenti del centro sinistra – avvertono i 5 Stelle – dall'alto del Governo cui fa riferimento, Puppato eviti di fare politica sulla salute dei cittadini del Veneto e si impegni invece perché quei soldi arrivino. Ma probabilmente è solo l'ennesima promessa impossibile da mantenere per un partito che non sa più cosa fare per fermare l'emorragia di consensi. Un problema così grave e di tale portata non può essere gestito dalla sola Regione e se il Pd e il Governo sperano di fare politica sulla pelle dei veneti hanno sbagliato di grosso. Qui – concludono i consiglieri pentastellati - serve che ognuno si prenda delle responsabilità , punto e basta. Il Governo dia quei soldi ai veneti, partiranno lavori e bonifiche nelle aree interessate dal problema Pfas, e finalmente potremo fare un passo in avanti verso la risoluzione di questa vicenda".
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