Quotidiano | Categorie: Ambiente, Fatti

Greenpeace ancora in azione a Trissino contro Pfas Miteni e contro "festa" Erika Stefani con politici per monumento vicino

Di Note ufficiali Domenica 14 Ottobre 2018 alle 19:54 | 0 commenti

 

Questo pomeriggio, durante l'inaugurazione di un monumento posizionato in prossimità della Miteni di Trissino, climber di Greenpeace - come si legge nella nota e si vede nel video che pubblichiamo - hanno aperto due banner con scritto "Bonifica subito" e "Stop Pfas" sulla facciata di un centro commerciale poco distante. All'inaugurazione del monumento erano presenti il sindaco di Trissino, autorità regionali e il ministro degli Affari Regionali, Erika Stefani.

«Con che coraggio le autorità locali festeggiano, quando a poche decine di metri continua a consumarsi l'inquinamento da PFAS, un crimine ambientale conclamato?», dichiara Giuseppe Ungherese responsabile della campagna anti Inquinamento di Greenpeace Italia. «Chiediamo a Regione Veneto, Provincia di Vicenza e Comune di Trissino di avviare immediatamente la bonifica del sito Miteni e di occuparsi seriamente della tutela del territorio e della popolazione contaminata», conclude Ungherese.
La protesta si è aggiunta al sit-in di numerosi cittadini e comitati veneti che manifestavano con lo stesso intento, ovvero chiedere alle autorità presenti interventi rapidi per avviare subito la bonifica del sito dell'azienda chimica di Trissino, ritenuta dalle autorità la principale fonte della contaminazione da PFAS.
Già questa mattina, a Trissino, attivisti di Greenpeace avevano aperto uno striscione a forma di freccia, indirizzato verso l'ingresso della Miteni, con il messaggio "Crimini ambientali in corso".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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