VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Riceviamo da Alessandra Moretti, vice sindaco nonché assessore ai giovani, e pubblichiamo

Ritengo doveroso volgere un grazie a tutti i volontari ed, in particolare, ai giovani della nostra città che in modo straordinario si sono mobilitati in massa per sostenere con la forza delle loro braccia quanti hanno subito le conseguenze pesanti dell'alluvione. In questa occasione centinaia di ragazze e ragazzi hanno saputo dimostrare con i fatti di essere capaci di grande generosità, partecipazione civica e senso di responsabilità alla faccia di chi rimprovera i giovani di essere egoisti e cinici.

Si parla spesso della distanza tra i giovani e la politica, tra i giovani e le istituzioni: credo che molto dipenda da chi ha responsabilità politiche ed istituzionali. Ritornare ad essere credibili agli occhi dei ragazzi attraverso azioni e comportamenti concreti che sappiano conquistare la loro fiducia.
Questo è l'imperativo categorico che deve guidare il nostro lavoro quotidiano, questo è l'impegno morale che deve ispirare i nostri comportamenti e caratterizzare un orizzonte ed un futuro per la ns Nazione.
Lo stesso orizzonte che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, auspica essere caratterizzato dalla finalità di elevare al livello di fondamentali valori ed interessi comuni il fare politica e l'operare nelle
In occasione di questa catastrofe naturale, il Comune, moltissimi dipendenti, gli amministratori, le aziende municipalizzate, tutta la società civile a partire dai giovani e dagli immigrati, dagli scout, dalla protezione civile, dalla polizia locale, dalla crocerossa, dai vigili del fuoco, dall'ANA, dall'esercito, hanno dato il buon esempio, impegnandosi in prima persona in azioni coraggiose di aiuto, di solidarietà, di fratellanza.
Abbiamo, tutti insieme voluto dare prova di senso di appartenenza ad una comunità che è capace soprattutto nei momenti bui e drammatici di sentirsi attiva e motivante nel rendere la città più ricca e solidale.
E voi giovani avete con il vostro comportamento lanciato un messaggio forte e chiaro: che ci siete, che volete e sapete essere protagonisti del vostro tempo, che sapete mettervi in gioco con la vostra faccia e con le vostre forze.
Avete contribuito a mostrare il volto più umano della nostra città, autentici eredi di quegli angeli del fango che nel 1966 intervennero a fianco della popolazione colpita da un'altra terribile alluvione.
GRAZIE
Alessandra Moretti