Quotidiano | VicenzaPiù Donna | Categorie: Politica

Grande guerra, Donazzan: "donne in prima linea, grazie al presidente Mattarella che le ha ricordate"

Di Note ufficiali Domenica 4 Novembre 2018 alle 17:11 | 0 commenti

ArticleImage

"Il primo conflitto mondiale, di cui oggi celebriamo il centenario della fine - scrive nella nota che pubblichamo l'assessore regionale Elena Donazzan -, fu una guerra immane e totale che cambiò i costumi del nostro popolo. Le donne vissero lo stravolgimento più forte: il dolore dell'abbandono dei loro affetti e del lutto, il coraggio di restare sole per la prima volta nella storia, la forza di prendere il posto degli uomini nelle fabbriche, nei campi, negli ospedali, nei giornali. " (nella foto in una fabbrica di munizioni un'operaia posa durante il suo turno durante la Grande Guerra, ndr).

"Grazie al presidente della Repubblica Sergio Mattarella perché, rendendo omaggio a Redipuglia e a Trieste, ha ricordato quale fu il contributo delle donne durante la guerra e nel dopoguerra, testimoni e artefici dell'amor di Patria": l'assessore alla scuola e alle pari opportunità della Regione Veneto, Elena Donazzan, si unisce così alle celebrazioni nazionali per l'anniversario della vittoria e la fine della Grande Guerra. Ieri a Cortina l'assessore è intervenuta al convegno promosso dal Soropstimist "Grande Guerra, grandi donne" volto a rievocare significato e ricadute dell'apporto delle donne alle vicende belliche e al processo di unificazione nazionale e modernizzazione sociale.

"Da parte mia - fa sapere Elena Donazzan - oggi ho deciso di celebrare il 4 novembre nel mio piccolo comune di Pove del Grappa. In questi anni, come rappresentante delle istituzioni, ho reso omaggio a tutti i Sacrari militari del Veneto, ho presenziato ad ogni iniziativa delle associazioni combattentistiche e d'arma e oggi ho deciso di ricordare questa data e i suoi caduti nella mia piccola patria, tra la mia gente e con la mia famiglia. L'Italia è anche questo".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network