Gran finale di stagione per CreArt
Martedi 13 Maggio 2014 alle 14:55 | 0 commenti
Claudio Barbieri, Presidente Assogevi Onlus - Assogevi Onlus, Centro Capta Onlus ed Elena Marconato, con la collaborazione degli assessorati di riferimento presentano l’evento conclusivo del percorso previsto dal progetto CREART: incontri creativi di passioni condivise, percorso mensile (la prima domenica di ogni mese, da ottobre) di attività laboratoriali rivolti a tutti: bambini, ragazzi, adulti e anziani, che desiderino fare un’esperienza nuova, conoscere nuove tecniche e mettere alla prova le proprie capacità manuali e non solo.
L’evento si terrà il 25 maggio, presso il parco di Villa London Tacchi (S. Pio X) dalle ore 10.00 alle 19.00 con la presenza di oltre 40 tipi di laboratori, 3 mostre (evoluzione del costume femminile; Paper Art: origami, kirigami e modellismo; Iconografie sacre, previsti percorsi guidati) due proposte di “baratto†per adulti (Passamano – Swap creativo) e bambini (baratto di giocattoli e libri usati) e mini corso di fotografia.
CREART - Laboratori di “condivisione†è un progetto che si avvale dell’esperienza e della competenza di coloro che di una passione ne hanno fatto una professione,  (artigiani,commercianti, professionisti, insegnanti ecc…)ma anche di persone   con spiccate capacità artistiche , hobbistiche o altro,  perseguendo la finalità  di trasmetterle a chi ha desiderio di imparare, in un clima informale, creativo e divertente.
Le attività proposte mensilmente sono state:
-laboratori pratici;
- Laboratori “esperenzialiâ€;
- appuntamenti tematici:  scambio/baratto organizzati da Due di Donne e dal l’Angolo del riuso di Assogevi Onlus.
 Il progetto, si pone le seguenti finalità :
1) favorire l’aggregazione tra famiglie e, in generale, della cittadinanza; condividere un’esperienza di laboratorio tra genitori/figli
2) stimolare il dialogo intergenerazionale e multiculturale, creando occasioni di incontro;
3) proporre attività creative ed espressive, nella forma laboratoriale a tema;
4) sensibilizzare sull’uso consapevole dei materiali e il loro riutilizzo per educare ad una scienza ecologica; proporre opportunità di realizzare manufatti artigianali e artistici insoliti e originali; imparare a rispettare l’ambiente.
5) concretizzare il lavoro di rete tra persone, associazioni e realtà d’impresa attive nel sociale;
6) recuperare la memoria storica e la vita culturale di alcuni quartieri cittadini ;
7) riappropriarsi degli spazi comuni attualmente in precarie condizioni di degrado sociale e ambientale
8) Sviluppare la manualità e la motricità fine, la creatività e il senso cromatico. Stimolare il coinvolgimento emotivo attraverso l’utilizzo di materiali poveri.
9) Incentivare l’uso del linguaggio universale dell’ARTE in cui le differenze diventano ricchezze, partecipando così alla prevenzione della violenza e dell’esclusione sociale, favorendo l’integrazione.
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