Opinioni | Categorie: Politica

Governo del (dis)fare,meritocrazia,morti lavoro

Di Giorgio Langella Giovedi 23 Settembre 2010 alle 21:35 | 0 commenti

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Ci avevano detto che la disoccupazione stava calando ... i dati ISTAT, invece, ci danno informazioni completamente diverse. La disoccupazione è all'8,5% (la più alta dal 2003). Il numero della persone in cerca di occupazione è di 2.136.000 unità, con una crescita dell'1,1% rispetto al primo trimestre di quest'anno (24.000 persone in più) e del 13,8% rispetto all'anno scorso. La disoccupazione giovanile (età compresa tra 15 e 24 anni) è del 27,9%, la più alta dal 1999.

Invece di nascondere la realtà e di inseguire la confindustria nella corsa verso la cancellazione dei diritti dei lavoratori, un governo dovrebbe combattere la disoccupazione con ogni mezzo. Ma i ministri sono troppo impegnati nel salvataggio delle loro poltrone; "devono" impedire alla magistratura di fare il proprio dovere (vedi il voto di ieri sull'affaire Cosentino); si divertono a parlare di case a Montecarlo. Quello di Berlusconi è un governo ossessionato dalla "missione" di dover salvare il "capo" dai processi. Ha troppi impegni per occuparsi anche dei problemi della "plebe". Non ha tempo per occuparsi della sicurezza del lavoro e nel lavoro.
Lorsignori dicono di essere il "governo del fare" ma intanto stanno demolendo le nostre speranze e il nostro futuro.

Meritocrazia padana.

La Lega ha presentato alcuni emendamenti al piano regionale di sviluppo della Lombardia. Uno di questi è emblematico: si chiede che, per i test di ammissione alle facoltà universitarie, venga data precedenza ai giovani lombardi senza tener conto dei voti della maturità. Forse l'emendamento si ispira alla figura Renzo Bossi (figlio dell'Umberto, pluribocciato all'esame di stato, oggi consigliere regionale lombardo)? Quando si dice il trionfo della meritocrazia ...

PS: e, intanto, mentre il governo si trastulla su altro, al lavoro dall'inizio dell'anno sono morte 765 persone e 19.135 sono rimaste invalide.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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