Gli avvocati vicentini: il nostro tribunale può assorbire Bassano
Venerdi 27 Luglio 2012 alle 20:44 | 0 commenti
In questi giorni, in cui il fronte della protesta contro la chiusura del tribunale di Bassano sembra più compatto che mai, ecco arrivare come un fulmine a ciel sereno la lettera degli avvocati del capoluogo rivolta al ministro Severino e al presidente della Regione (Nella foto, il tribunale di Bassano).
"A Vicenza è stato edificato un nuovo palazzo di giustizia, la nuova sede di Borgo Berga è capace di ospitare tutti i magistrati (civili e penali) e il personale amministrativo operante nel circondario, salvo inevitabili modesti interventi sulla ripartizione degli spazi interni".
Così si legge nella missiva dell'Ordine degli avvocati di Vicenza, che si dissocia quindi da quello bassanese, da settimane in prima linea nella protesta contro l'accorpamento del tribunale di Bassano a quello di Vicenza.
Quello che probabilmente non va giù agli avvocati del capoluogo è la proposta di allargamento del bacino di utenza del tribunale bassanese, che toglierebbe parte del carico al tribunale di Vicenza, e quindi lavoro agli avvocati vicentini.
E pensare che solo ieri, nella conferenza stampa indetta dalla Cisl a Bassano, Rosa Sorbello, rappresentante sindacale dei lavoratori della Corte di Assise di Vicenza, aveva raccontato così la situazione del suo luogo di lavoro: "Negli uffici manca il personale, chi va in pensione non viene rimpiazzato. I pensionati tornano al lavoro la mattina come volontari e vengono ripagati solo delle spese. Non c'è informatizzazione e molto viene fatto ancora a mano, a volte persino con l'aiuto dei familiari. E poi, mancano le attrezzature perché non ci sono fondi: attualmente solo una delle tre aule è in funzione, i processi vengono rinviati e i cittadini lo scoprono solo quando arrivano in tribunale, e vengono rimandati a casa. Figuriamoci cosa accadrà dopo il trasferimento".
Una situazione, insomma, ben diversa da quella descritta dagli avvocati vicentini, e probabilmente più vicina alla realtà : oggi, quando il corteo degli avvocati di Bassano è arrivato al tribunale di Vicenza, ha trovato chiuso l'ufficio cancelleria dei decreti ingiuntivi e sentenze.
Il cartello sulla porta? "A causa indisponibilità del personale oggi l'ufficio cancelleria dei decreti ingiuntivi e sentenze rimane chiuso".
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