Quotidiano | Categorie: Politica, Diritti umani

Giuliari e l'arrivo dei profughi: E' il ruolo della politica governare il territorio

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 18 Maggio 2011 alle 16:57 | 0 commenti

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Giovanni Giuliari, Comune di Vicenza  -  E' di poco fa l'annuncio da parte del Comune di Vicenza sull'attivazione di "un gruppo di lavoro per la gestione delle diverse fasi dell'accoglienza della ventina di profughi maschi, adulti, che comprendono la lingua francese, il cui arrivo è stato annunciato per oggi."." Così continua il comunicato: La coordinerà Roberto Rizzi del settore servizi sociali del Comune di Vicenza. Vi parteciperanno l'Ipab che ha dato i locali per la prima accoglienza ("Ma cercheremo anche soluzioni alternative", precisa il sindaco), la Croce Rossa Italiana, la protezione civile degli alpini in collegamento con la protezione civile comunale, la cooperativa Cosep che gestisce l'albergo cittadino, l'Ulss e Aim spa.

Dopo i controlli medici eseguiti all'ospedale anche nell'interesse di chi arriva da luoghi difficili e viaggi devastanti scatterà l'azione legata alla socializzazione. Sarà infatti necessario capire qual è il progetto di vita di questi immigrati che, in quanto profughi, sono persone libere. Sarà loro consegnato un vademecum in francese con le regole della struttura che li ospita e i principali divieti che vigono in città. Per ognuno ci sarà anche una copia della Costituzione italiana, con i diritti e i doveri dei cittadini. Dalle 8 di sera alle 8 di mattina vivranno con il gruppo due volontari alpini. Di giorno saranno presenti i mediatori culturali, oltre che gli psicologi della Croce Rossa Italiana, professionalmente attrezzati per affrontare i casi umani più difficili. Anche l'Unione degli immigrati si è messa a disposizione con i propri volontari, per collaborare non appena si conosceranno con esattezza i paesi di provenienza dei profughi. Se poi scatterà per loro lo status di rifugiati politici, Vicenza potrà offrire anche altri servizi nell'ambito del progetto Sprar (Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati) del Ministero dell'Interno, al quale la città ha aderito l'anno scorso. Da lunedì, inoltre, saranno proposte ai profughi alcune attività socialmente utili.
"L'obiettivo del progetto di accoglienza - conclude il sindaco - è che il gruppo venga tutelato, gestito, aiutato durante la sua permanenza temporanea a Vicenza. Non vogliamo che queste persone, evidentemente deboli da tanti punti di vista, si disperdano, con possibili conseguenze negative per loro e per la città. Penso che agire così, cioè governare il fenomeno, sia esattamente quello che farebbe la maggioranza dei cittadini che rappresento".
"Sono orgoglioso - aggiunge l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari, il cui assessorato è impegnato nella gestione dell'accoglienza - di far parte di un'amministrazione comunale il cui sindaco ancora una volta rivendica il ruolo della politica di governare il territorio. Rilevo anche la grande generosità con cui si sono attivate tutte le realtà coinvolte nel gruppo di lavoro, mettendo in campo competenze e disponibilità. Sarà un'esperienza civica e sociale che potrà essere di esempio perché anche altre amministrazioni affrontino con coraggio questa emergenza".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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