"Giovani Per Vicenza" denunciano l'acquitrino e l'incuria dei Giardini Salvi
Lunedi 14 Aprile 2014 alle 17:34 | 1 commenti
Giovani Per Vicenza - Riteniamo non sia possibile che i Giardini Salvi, fiore all'occhiello della nostra città e polmone verde del centro storico, versino in uno stato di perdurante degrado. Il complesso, che all'interno ospita due logge in stile palladiano di cui la prima, seicentesca e a tre fornici, nota come Loggia Longhena, voluta da Baldassare Longhena che si erge sul lato occidentale del parco e la seconda, nota come Loggia Valmarana, strutturata come un tempio esastilo di ordine dorico a cinque fornici.
Destinata ad essere un punto d'incontro per intellettuali e accademici, è oggetto di continui vandalismi e di mal curanza da parte del Comune che ne deturpano le eccellenze architettoniche ivi presenti e lo declassano a parco nelle mani della malavita.
Il suddetto problema è già all'attenzione dell'opinione pubblica: in data 31 gennaio u.s., il Giornale di Vicenza così titolava l'articolo: “Bulli ai Giardini Salvi: panchine devastate. I residenti sono ormai esasperati La situazione è molto pesante. Servono più controlli mirati e i genitori paghino i vandalismiâ€.
A questo proposito ci siamo messi in moto ed abbiamo appurato personalmente che il problema non riguarda soltanto il comportamento, seppur sbagliato, di alcuni minorenni che lì bivaccano, parlano a gran voce, non rispettano un patrimonio che è di tutta la cittadinanza e che con opportuni controlli da parte della Polizia Locale potrebbero essere identificati e fermati, bensì dalla mancanza da parte dell'Amministrazione Comunale di opportuni interventi volti a prevenire dissesti idrogeologici quali dragare il letto del fiume, attualmente reso ad acquitrino, svolgere una idonea pulizia del parco in modo non diventi un immondezzaio, sistemare le fontane ivi esistenti in modo non risultino depositi di sabbia a cielo aperto e controllare tempestivamente il perimetro del parco e gli orari di apertura e chiusura in maniera che essi vengano rispettati. Solo così lo si potrà nuovamente restituire alle famiglie, agli anziani e a giovani rispettosi (che esistono e non vengono mai citati) che un tempo ritempravano in questo splendido giardino ed oggi si vedono costretti a rinunziarvi.
Questo magnifico luogo, che con la sua Loggia Valmarana è inserito dal 1994 nella lista dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, deve tornare quanto prima alla sua funzione originaria. Auspichiamo che questo nostro invito (corredato della foto testimonianza a quest’articolo ndr) venga accolto dalle Istituzioni e queste ultime vi pongano rimedio.
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