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I Giovani Democratici della Provincia di Vicenza hanno presentato oggi una lettera aperta, che pubblichiamo a seguire,  indirizzata al sindaco di Vicenza Achille Variati, al commissario provinciale Attilio Schneck e ai vertici di Aim e FTV, Paolo Colla e Angelo Macchia, sulla situazione dei trasporti pubblici nella città capoluogo e nella nostra provincia, assieme ad alcune proposte tra cui la piattaforma Youmove: www.youmove.info. 

All'incontro erano presenti il segretario provinciale dei GD Alberto Carpenedo, il vicesegretario nazionale dei GD Giacomo Possamai e, in videoconferenza da Ginevra, Giuseppe Peronato, ideatore dei progetti presentati oggi oltre che responsabile regionale Ambiente, Territorio e Innovazione dei Giovani Democratici.

Ecco il testo della lettera aperta dei Giovani Democratici della Provincia di Vicenza

I Giovani Democratici si rivolgono al Commissario Scheck e al Sindaco Variati e ai vertici di FTV e AIM Macchia e Colla per sottoporre loro delle proposte in fatto di mobilità pubblica.
Con una lettera aperta firmata dal responsabile ambiente, territorio e innovazione Giuseppe Peronato, i GD vicentini propongono la geolocalizzazione degli autobus tramite smartphone e l'integrazione dei titoli di viaggio di AIM e FTV. Il primo servizio, già attivo in molte città italiane e del Veneto tra cui Padova, permette di dare all'utente informazioni in tempo reale sul tempo di arrivo dei mezzi alla fermata, tramite le più consuete paline interattive o attraverso qualsiasi cellulare dotato di una connessione ad internet. «Questo servizio - scrive Peronato - potrebbe essere integrato e pubblicizzato insieme ad una piattaforma come Google Transit già attiva a Vicenza città per programmare facilmente gli spostamenti con i bus di AIM, e, con un piccolo investimento, andrebbe a migliorare sensibilmente la fruibilità del trasporto pubblico soprattutto per la fascia più giovane della popolazione».

La seconda proposta riguarda invece l'integrazione del servizio di AIM e FTV dove ci sono sovrapposizioni tra le linee dei due operatori. I GD partono da un esempio concreto: il caso della linea 6 che in buona parte coincide con l'ultimo tratto delle linee FTV dirette nell'Alto vicentino, la prima con 21 corse al giorno, le seconde con 51. «In questo caso - spiega Peronato -, ma anche nella direttrice Ovest (Arzignano-Montecchio) e Sud (Area Berica), vi sarebbe un evidente margine di miglioramento del servizio e forse anche di riduzione dei costi, entrambi a vantaggio dell'utenza e della collettività». I GD chiedono quindi «un impegno per permettere che i biglietti e abbonamenti di AIM e FTV siano utilizzabili nei mezzi di entrambi gli operatori, in tutte le fasce orarie e in tutti i giorni della settimana, nel rispetto - ovviamente - della fascia chilometrica indicata sul titolo di viaggio».

«Da sempre la nostra organizzazione si è contraddistinta per l'attenzione alle problematiche della mobilità - spiega Giacomo Possamai, presidente provinciale e vicesegretario nazionale dei Giovani Democratici -, a partire dalle oltre 1500 firme raccolte nella primavera dell'anno scorso nelle scuole superiori contro l'aumento delle tariffe FTV»
«Quando abbiamo creato il dipartimento Ambiente, Territorio e Innovazione - aggiunge Alberto Carpenedo, segretario provinciale - ci siamo posti l'obiettivo di lavorare parallelamente su queste tematiche consapevoli che sono tutte fondamentali per il futuro della nostra provincia. Con queste proposte pensiamo di aver portato all'attenzione degli amministratori e della politica delle idee concrete su questi temi, ora ci aspettiamo delle risposte».