Opinioni | Categorie: Politica, Informazione

Giornalisti veneti: "Libertà di stampa a rischio"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 26 Dicembre 2009 alle 18:38 | 0 commenti

Riceviamo dal Gruppo Cronisti Veneti, in tema di auguri, quelli sulla libertà di stampa che ci sta molto a cuore, anche a livello locale, come testata web e come testata cartacea VicenzaPiù, entrambe impegnate con i fatti, le notizie, cioè, su questo fronte, a cui abbiamo dedicato tanti articoli sul web e sul cartaceo come, in particolare, sul n. 165 di VicenzaPiù. 


Cronisti Veneti per la Libertà di StampaCare colleghe, cari colleghi,
bisognerà prima mettersi d'accordo su cosa augurarsi per il 2010.
Augurarci prima di tutto di poter continuare la professione in maniera dignitosa: al cronista non assunto che è stato pagato 99 cent (0,99 euro avete letto bene) per due pezzi d'apertura e al cronista assunto che rischia il posto.
Poi dobbiamo augurarci di poter comunque continuare la professione: se passa il disegno di legge Alfano (quello che viene chiamato "anti intercettazioni" ma che ci impedirà di scrivere qualsiasi evento di cronaca, sia essa nera, giudiziaria, bianca e financo sport, in cui non ci sia stata una conferenza stampa o sia stato diramato un comunicato stampa) sicuramente lavoreremo di meno, ma la professione che abbiamo conosciuto sarà morta e sepolta.

VicenzaPiù n. 165Facciamo le corna e auguriamoci che la moda delle querele milionarie (da qualsiasi parte arrivino) a testate e colleghi sia appunto solo una moda e passi presto. Altrimenti sappiamo che seguiranno chiusure di massa.
Auguriamoci che le "autorità" la piantino di vederci come nemici giurati da ostacolare a ogni costo, da lasciare fuori, da cacciare, cui non far sapere nulla, con cui non accettare il confronto, cui dover dare delle lezioni, che tanto si possono sempre offendere, cui scaricare addosso tutte le colpe. Persino delle cazzate che combinano loro.
Auguriamoci di non dover registrare ancora colleghi che subiscono perquisizioni solo per aver scritto la verità, com'è capitato finora a ben nove colleghi della nostra regione, svegliati all'alba, tirati giù dal letto, umiliati, a cui hanno ribaltato la casa e ogni singolo cassetto, magari davanti ai figli. Ma a cui non è mai stata contestata una virgola di quanto hanno scritto, solo per sapere le loro fonti e per lanciare un avvertimento all'intera categoria: Non disturbate i potenti.
Auguriamoci infine, se proprio dovesse succedere di nuovo, di essere sempre ancora uniti come nelle ultime volte, quando abbiamo reso ai potenti pan per focaccia, perché ci siamo stufati di fare da materasso.
Come ultimo auguriamoci quello che ci pare e speriamo che avvenga: sempre continuando a vivere insieme questo bellissimo mestiere.

Buone feste a tutti!
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http://www.cronistiveneti.org/  

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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