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"Giornalisti minacciati e notizie oscurate: il triste primato italiano": venerdì a Venezia

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 5 Aprile 2011 alle 22:49 | 0 commenti

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Ordine dei Giornalisti del Veneto  -  "Giornalisti minacciati e notizie oscurate: il triste primato italiano". È il titolo dell'incontro (noi ci saremo, n.d.r.) che si svolgerà a Venezia, venerdì 8 aprile, alle 17.30, all'Ateneo Veneto (campo San Fantin 1897), nell'ambito del ciclo In Punta di Penna, dedicato ai principali temi di attualità e ai protagonisti del mondo dell'informazione, promosso dall'Ordine regionale dei giornalisti del Veneto e dalla Scuola di Giornalismo "Dino Buzzati", che per l'Ordine si occupa delle iniziative di formazione e aggiornamento professionale.

Nel corso dell'incontro sarà presentato il Rapporto di Ossigeno per l'Informazione e resa nota la lista dei cronisti minacciati in Italia, e verranno descritti i vari metodi con cui l'informazione viene quotidianamente minacciata: dalle pressioni indebite, alla censura realizzata con l'uso della violenza, all'abuso delle querele penali e delle strumentali richieste di risarcimento.

Ossigeno per l'Informazione è l'osservatorio sui giornalisti minacciati e sulle notizie oscurate con la violenza. E' stato istituito dalla Federazione Nazionale della Stampa e dall'Ordine dei giornalisti per monitorare la situazione italiana e promuovere la conoscenza di un fenomeno drammatico, diffuso non solo nelle regioni a forte radicamento mafioso e che spesso sfugge alla percezione degli stessi giornalisti. Per favorire lo scambio di esperienze con altri paesi, il Rapporto Ossigeno è stato tradotto in inglese, spagnolo e tedesco e presto sarà pubblicato in lingua cinese. L'ultimo Rapporto Ossigeno descrive 78 episodi di minacce e intimidazioni che si sono verificati in Italia nel 2009-2010 e che hanno coinvolto circa 400 giornalisti. Due gravi episodi si sono verificati in Veneto. Ne sono stati vittime Fabio Fioravanzi di Antenna 3 Nordest a Treviso, e Alessandro Capata no, inviato della Gazzetta dello Sport, all'aeroporto di Verona Villafranca.

Parteciperanno il direttore di Ossigeno per l'Informazione, Alberto Spampinato, giornalista dell'ANSA e consigliere nazionale della FNSI; la giornalista tedesca Petra Reski, minacciata per avere segnalato le infiltrazioni dell'ndrangheta calabrese in Germania; il giornalista Arnaldo Capezzuto che ha ottenuto a Napoli la condanna dei boss che lo minacciavano; il presidente dell'Unione cronisti del Veneto, Ugo Dinello, e il segretario regionale del Sindacato giornalisti del veneto, Daniele Carlon. Modera Gianluca Amadori, presidente dell'Ordine dei giornalisti del Veneto.

Il ciclo in Punta di penna, organizzato in collaborazione con l'Ateneo Veneto e con Studio Systema, con il patrocinio del Comune di Venezia, ha avuto tra gli ospiti numerosi protagonisti del mondo del giornalismo e della cultura: tra gli altri, Eugenio Scalfari, Daniel Pennac, Gian Antonio Stella, Riccardo Iacona, Giuliana Sgrena, Giulio Anselmi, Antonio Caprarica, Gino Strada, Tiziano Scarpa.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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