Quotidiano | Categorie: Politica

Ginato (PD): "Tagli indiscriminati alla sicurezza, così si rischia il far west"

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 2 Agosto 2011 alle 22:45 | 0 commenti

ArticleImage

Federico Ginato, Segretario Provinciale Partito democratico  -  "Trovo strumentale e arrogante la richiesta di dimissioni avanzata nei confronti dell'Assesssore Antonio Dalla Pozza dai consiglieri di opposizione della Lega in seguito alla terribile sparatoria di Borgo Casale". Federico Ginato Segretario provinciale del Partito Democratico, interviene sulla questione sicurezza in città.

"Di fronte ad un fatto gravissimo, continua Ginato, come quello avvenuto domenica sera è necessario agire con risorse e strumenti adeguati. Stupisce che proprio la Lega si permetta di criticare e sventolare richieste assurde, dopo che a tutti i livelli ha deciso di tagliare risorse essenziali al comparto sicurezza. Stiamo parlando di oltre 1 miliardo di euro che la finanziaria 2009 ha tolto alle forze di polizia per il triennio 2009/2011 e la manovra 2011/2013 ha addirittura peggiorato le cose. Sono state colpite le risorse per la benzina, la manutenzione delle auto, degli uffici, l'ammodernamento di strumenti tecnici e informatici indispensabili per combattere la criminalità nelle nostre città. A livello regionale non va meglio, rispetto al 2010 i tagli per il settore sicurezza sono stati addirittura del 90%.
E mentre gli sbarchi continuano sulle nostre coste nel silenzio di un governo che ha malgestito questa emergenza scaricandone il peso sui sindaci e le realtà locali, c'è ancora chi ha il coraggio di non fare mea culpa e non guardare dove sta la vera responsabilità di questa situazione. Un po' di coerenza e rispetto di fronte ai cittadini non farebbe male, in particolare di fronte ai vicentini, oggi le vere vittime di questi tagli indiscriminati che purtroppo si fanno pesantemente sentire".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network