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Ginato: "Basta con i tagli ai nostri Comuni, i parlamentari veneti si schierino con i Sindaci"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 3 Agosto 2012 alle 21:10 | 0 commenti

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Federico Ginato, Segretario Provinciale Partito democratico  -  Il Segretario provinciale PD Federico Ginato interviene in merito all'incontro di oggi a Vicenza tra i Sindaci delle città capoluogo del Veneto: "Questo incontro è un'ulteriore tentativo degli Enti Locali di far sentire la propria voce per opporsi ai pesanti tagli subiti in questi mesi. La conferma dei 500 milioni di tagli previsti nel quadro della spending review per gli enti localiè un nuovo duro attacco ai bilanci già sofferenti delle Amministrazioni locali venete che si aggiunge agli ultimi provvedimenti, ultimi purtroppo solo in ordine di tempo.

"Basti pensare ad esempio ", continua Ginato, "che lo Stato non pagherà più alle amministrazioni locali gli affitti di caserme, questure e prefetture. Una situazione pesante che va a gravare sui cittadini, sui quali si scaricano indirettamente i costi di operazioni come queste. Senza contare la decisione annunciata nei giorni scorsi dell'allentamento al Patto di Stabilità concesso ai Comuni siciliani, lombardi e del Lazio che penalizza gli enti virtosi del Veneto.
Ai Comuni vicentini e veneti restano così le briciole, verrebbe da dire oltre al danno anche la beffa. Per questo motivo chiedo ai parlamentari del PD e a tutti i deputati e senatori veneti di accogliere le richieste dei nostri Sindaci, schierandosi al loro fianco contro penalizzazioni ingiustificate e tagli insostenibili.
Ritengo che pretendere il riconoscimento del lavoro fatto sul territorio non significhi indebolire l'azione di risanamento dei conti che il governo Monti sta cercando di realizzare, bensì dare forza a realtà positive e vicine al cittadino che non possono subire ulteriori colpi. E' ora di fare delle scelte chiare, i comuni in bancarotta vanno commissariati anche per rispetto di quelli che tengono i conti in ordine, tanto più in un momento di crisi diffusa e profonda come questo."", continua Ginato, "


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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