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Giglioli, Aim (Bonifiche) e non solo: "Sono stato ferito"

Di Edoardo Pepe Lunedi 6 Dicembre 2010 alle 10:42 | 0 commenti

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Oggi su Il Giornale di Vicenza a firma Ivano Tolettini è stata pubblicata un'intervista a Gianni Giglioli sul caso Aim. Aggiungeremo oggi dei contributi in nostro possesso, a partire da un'altra intervista che ci serve come premessa ai fatti documentali che pubblicheremo in seguito e che fanno parte dell'inchiesta che VicenzaPiù sta conducendo per legare tutti i contorti fili della vicenda.
Sono stato ferito

D: Come ha vissuto il rinvio a giudizio per la vicenda AIM?
R: "Sono stato ferito. Niente di mortale. La vita mi ha riservato ben altre prove. Mi resta la curiosità; perché?"

D: Avrà letto nel fascicolo l'avviso di garanzia?
R: "Appunto e non si capisce dalle carte, non lo capisco io e neppure il mio avvocato. Potremo essere di parte. Il guaio è che non lo capiscono neppure chi, inizialmente, mi aveva avversato."
D: Ha provato a chiarire con il Procuratore?
R: "L'ho incontrato una sola volta. Non lo conosco, e neppure le sue frequentazioni se non per quanto scrivono i giornali. Ho saputo però che anche lui, talora, è vittima del sospetto delle trame oscure di imprecisate correnti politiche avverse."
D: Intende dire che avrebbe delle lamentele da muovere sulla procedura d'indagine?
R: "Potrei ipotizzare che tra lui, (la guardia) ed io, (il ladro), vi siano apprezzamenti culturali differenti. Io confesso con vergogna che Kafka mi riesce indigesto. Preferisco la solarità di Savinio o la lucidità di Calvino."
D: Ma qui siamo in ambito penale e le citazioni dovrebbero essere diverse?
R: "Nel noire, prediligo i chiaroscuri di Simenon, al "siamo tutti peccatori di Ellroy".
D: Preferenze cinematografiche?
R: "Ho sempre tifato per gli indiani, ed al Principe Blu di Prussia prediligo Robin Hood. Qualche macchia e poca paura."
D: Lei ha dichiarato di amare Vicenza come città elettiva, di Reggio Emilia cosa ha conservato?
R: "E' vero, vengo da Reggio nell'Emilia e piuttosto che ripiegare la testa, preferisco alzar bandiera, quella nazionale perché il Tricolore è nato lì. Afro Tondelli è mio cugino ed i Tambroni non mi hanno spostato mai d'un passo ed il cappello lo tolgo solo in chiesa."
D: Tra le due città che differenza avverte?
R: "Tornando alla metafora letteraria, al pragmatico Macchiavelli, eleggo Shakespeare, grande nel suo pensiero debole che ipotizza che tra terra, (realtà apparente) e cielo, (realtà virtuosa), ci siano più verità di quanto tutta la filosofia possa occultare."
D: Così ragionando, non ci sarebbe speranza per la virtù bendata?
R: "La giustizia intende? Mi permetterei un suggerimento: togliere la benda e calzare occhiali senza bardature laterali."
D: Qualora il Procuratore coltivasse le Sue stesse letture, ne sarebbe sorpreso?
R: "Sarei preoccupato di essere precipitato nella sindrome di Stendhal, certo non in quella di Stoccolma".

 

A più tardi per memorie e documenti


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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