Zonin e Gronchi assolti per fallita scalata a Bnl di Unipol. Tra i condannati Fazio e Consorte
Lunedi 31 Ottobre 2011 alle 15:37 | 0 commenti
Di Giovanni Coviello e Marco Milioni
Gianni Zonin, presidente della Banca Popolare di Vicenza, e Divo Gronchi, all'epoca dei fatti contestati suo direttore generale, sono stati assolti nel primo grado del procedimento penale per la poi fallita scalata alla Bnl da parte di Unipol. Come spiega ilfattoquotidiano.it il processo ha fatto seguito all'inchiesta condotta dalla procura milanese e ha visto come principali imputati, a vario titolo, l’ex governatore di Bankitalia Antonio Fazio e l’ex presidente di Unipol Giovanni Consorte, entrambi condannati, il primo a tre anni e sei mesi, il secondo a tre anni e dieci mesi.
La decisione solleva la banca locale da un grosso peso, visto che tre anni di reclusione e 600mila euro di multa era la condanna chiesta dal pm milanese Luigi Orsi per il presidente della Banca Popolare di Vicenza. E una stessa richiesta di condanna era stata avanzata anche per Divo Gronchi, che da poco si è dimesso da Consigliere delegato per far posto a Monorchio.
Tornando ai condannati, una pena di tre anni e sei mesi è stata inflitta pure ad un altro nome eccellente. Si tratta del tycoon dei media e delle costruzioni Francesco Gaetano Caltagirone (proprietario tra gli altri quotidiani anche de Il Gazzettino e de Il Messaggero di Roma, ndr), il quale ricopre anche una posizione di primissimo piano in Monte dei Paschi Siena. La stessa sanzione penale è stata poi comminata all’immobiliarista laziale Stefano Ricucci.
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