Gianfranco Signorin: il piano degli interventi è dirompente sul fronte del commercio!
Martedi 4 Ottobre 2011 alle 00:54 | 0 commenti
Gianfranco Signorin, il sindaco Gentilin ha detto nel comunicato che ha seguito la vostra conferenza stampa di oggi, di cui ci ha già riferito Stefano Fracasso, che voi della minoranza siete stati favorevoli ai centri commerciali
Noi abbiamo votato contro la nuova grande superficie del Tosano, questo è un fatto. Il commercio è un servizio pubblico: con l'approvazione di una nuovo grande supermercato in via Chiampo (9008 mq di capannone con 5000 mq di attività commerciali compreso il settore alimentare) si distrugge la rete dei piccoli supermercati ,costretti a chiudere, esistenti oggi nei quartieri che danno un servizio alle famiglie, agli anziani, ma anche presenza, sicurezza, relazioni, incontro. Saremo tutti (anziani e giovani) schiavi dell'auto per fare la spesa".
Quale sarà l'effetto del cambio di destinazione d'uso in Via Chiampo voluto dalla maggioranza?
Sarà una desertificazione commerciale di servizio ai quartieri. E non solo Arzignano, secondo me Chiampo sarà il primo a soffrire di questo insediamento di vendita a sud del paese.
Eppure il sindaco si fa paladino delle sue considerazioni ...
Tutte le associazioni di categoria hanno espresso parere negativo: Ascom, Artigiani, Federdistribuzione, Confesercenti ecc.. Ma l'Amministrazione Comunale ha ignorato ed offeso con il proprio atteggiamento chi ha il dovere di esprimere un parere per legge!
Ci saranno ripercussioni anche in città ?
Il centro storico rischia di fare la fine della piazza San Paolo ad Alte. Rischio di chiusura dei qualificati negozi esistenti, rischio di insediamento di negozi di stranieri con deprezzamento anche degli immobili circostanti
Quali sono le decisioni prese in consiglio sull'area interessata dalle polemiche che rendono possibile il nuovo supermercato?
Sono ammesse anche attività come uffici, agenzie d'affari, assicurazioni, intermediazioni, agenzie di viaggio, banche, studi medici, dentisti, veterinari e toilettatura animali, asili pubblici e privati, acconciatori, estetiste, centri benessere, palestre, calzolai, pizzerie, pasticcerie, gelaterie, gastronomie, kebab, bar, paninoteche, somministrazione di alimenti e bevande, rivendite di generi di monopolio, riviste, giornali . E 2.500 mq di grande sueprficie commerciale ...
Tutto da criticare?
"Il Piano degli interventi variante 1 che tante polemiche ha scatenato in città (con la spaccatura della Lega Nord, le dimissioni di un Consigliere Comunale PdL, centinaia di commercianti in piazza per protesta) divenendo addirittura oggetto di interesse giudiziario, non è tutto da buttare e lo abbiamo dimostrato con un atteggiamento non ostile in Consiglio. Ma sul fronte commercio è stato dirompente!
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