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Giacomo Possamai presenta il Vicenza Word Cafè: "scriviamo insieme il futuro della nostra città"

Di Note ufficiali Giovedi 9 Novembre 2017 alle 17:09 | 0 commenti

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Giacomo Possamai, candidato sindaco alle primarie del centrosinistra del Partito Democratico del 3 dicembre prossimo, invita i cittadini ad una nuova forma di partecipazione attiva per mezzo del Vicenza Word Cafè: "Vuole essere un modo concreto di coinvolgere chiunque abbia voglia di garantire il proprio contributo alla nostra città. Non ci saranno palchi o discorsi ufficiali, ma sarà un appuntamento di lavoro concreto, su temi precisi e di fondamentale importanza per il futuro di Vicenza." 

"È una scommessa che ho scelto di fare - continua l'esponente dem - perché sono convinto che tutti noi siamo chiamati a giocare in prima persona le sfide che ci attendono senza aspettarci che ci sia qualcuno che, per magia, risolva i problemi. Mi piace pensare a Vicenza come a una realtà partecipata, attiva, permeabile, nella quale le idee di ciascuno di noi possano essere messe al servizio di un grande progetto capace di aumentare il livello di qualità della vita di tutti i vicentini." 

Quattro i tavoli di lavoro tematici per scrivere insieme il futuro di Vicenza e ciascuno tratterà un tema specifico e sarà coordinato da un facilitatore. L'incontro si terrà sabato 11 novembre dalle ore 9 al Bar Borsa a Vicenza, piazza dei Signori, 26.

Nello specifico I tavoli in programma saranno:

1) "Costruiamo la Vicenza del futuro"

Ridefinire l'identità della città per attrarre cervelli, investimenti e cultura.

Un tavolo di lavoro in cui porre le prime basi di un progetto di "rebranding" della città per rilanciare l'immagine di Vicenza a livello nazionale e internazionale: dall'evoluzione dell'identità di Vicenza fino alla sua rappresentazione.

Coordina: Antonio Deruda - docente e consulente di comunicazione, Coordinatore della comunicazione online della Presidenza italiana del G7.

2)"La città degli uomini: abbiamo girato il cannocchiale di 180°"

Ripensare la Città per ricostruire le interconnessioni tra luoghi di vita, di lavoro e di conoscenza.

Un tavolo di lavoro in cui iniziare a costruire una nuova idea di città che partendo da un approccio di carattere urbanistico mira a ridefinirne i paradigmi strategici, le funzioni e gli strumenti di "connessione".

Coordina: Francesco Gostoli - Architetto e Docente Universitario.

3) "Qualità della vita e innovazione"

L'ambiente come risorsa, la tecnologia come strumento.

Un tavolo di lavoro che costruisca risposte concrete alla crescente richiesta di qualità dei luoghi nei quali viviamo e che consideri l'ambiente come una risorsa da valorizzare e non un bene da preservare, contemplando anche l'apporto delle nuove tecnologie come strumento indispensabile.

Coordina: Andrea Baldisseri - responsabile dell'Ufficio Giada, V.I.A. e Risorse Energetiche della Provincia di Vicenza.

4) "Sicurezza, non slogan"

Una Città viva e vitale, illuminata, attenta: Sicura.

Un tavolo di lavoro che costruisca un progetto concreto di sicurezza diffusa capace di andare oltre le semplificazioni e gli slogan. Un insieme di azioni che rendano la città più viva, riqualifichino le aree degradate, animino ogni quartiere e, in collaborazione Ulss e la scuola, lavorino sulla prevenzione. Vicenza: una città che abbia la forza di chiedere la Governo i 100 agenti di polizia che oggi mancano.

Coordina: Stefano Dal Pra Caputo - Consigliere Comunale Delegato a Campo Marzio.


 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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