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Generale Divisione Walter Cretella Lombardo: bilancio attività svolta dalle Fiamme Gialle

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 27 Giugno 2011 alle 16:49 | 0 commenti

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Guardia di Finanza - In occasione della ricorrenza della fondazione della Guardia di Finanza il Generale di Divisione Walter Cretella Lombardo, Comandante Regionale del Veneto, traccia il bilancio dell'attività svolta dalle Fiamme Gialle nei primi mesi del 2011, illustrando gli obiettivi del Corpo, chiamato con sempre maggiore impegno ad operare contro i fenomeni di evasione ed elusione fiscale nonché le attività illecite in genere che danneggiano la convivenza civile nel suo complesso.

La Guardia di Finanza ha infatti potenziato qualitativamente l'azione di controllo del territorio, in particolare per contrastare le frodi fiscali, il sommerso d'azienda e di lavoro, la contraffazione ed i traffici illeciti in genere, a tutela dei consumatori, del corretto funzionamento del mercato e del sistema produttivo.

Di rilievo, i risultati conseguiti da gennaio a maggio del 2011 (clicca qui per tabella e qui per consuntivo descrittivo).

E' stata scoperta l'evasione di oltre 180 milioni di euro di I.V.A. e la mancata dichiarazione di imponibile, ai fini delle imposte sui redditi, da sottoporre a tassazione, per oltre 1.6 miliardi di euro.

Sempre alto rimane il livello di pericolosità delle frodi fiscali per emissione o utilizzo di fatture false; le indagini concluse hanno portato all'accertamento di 408 violazioni e alla denuncia di 380 soggetti; in 6 casi, infine, è stato proposto il sequestro e conseguente confisca di 14 milioni di euro circa.

I reparti della regione hanno così fatto proprie le linee strategiche dettate dal Comandante Regionale, supportati in questo da collaudate modalità ispettive e dall'introduzione di strumenti giuridici sempre più raffinati, che consentono di arginare le forme più gravi di evasione, dannose non solo per le casse dell'Erario, ma per l'economia nella sua interezza, poiché rappresentano un elemento di forte distorsione delle regole del mercato

In tale contesto, importanti i dati delle operazioni a contrasto dell'evasione fiscale internazionale. Infatti, sono stati recuperati al Fisco oltre 143 milioni di euro, derivanti da controlli svolti nei confronti di soggetti economici "fittiziamente" residenti nei c.d. "paradisi fiscali" o che comunque non avevano evidenziato i capitali detenuti in altri Stati.

Sempre nel dettaglio delle cifre che si forniscono, si evidenzia, altresì, l'individuazione di 278 evasori totali, soggetti, cioè, completamente sconosciuti al Fisco, che hanno sottratto all'imposizione circa 500 milioni di euro ed evaso I.V.A. per oltre 62 milioni.

Gli evasori paratotali (coloro che hanno evaso redditi superiori ad oltre il 50% di quanto dichiarato) sono invece 64 (più 8,5% rispetto al 2010), con una base imponibile sottratta al Fisco di circa 171 milioni di euro e 15 milioni di euro di I.V.A. evasa.

Anche sul versante "sommerso da lavoro" l'iniziativa del Corpo ha prodotto i suoi effetti. Sono stati scoperti, infatti, 329 lavoratori "in nero" e 204 lavoratori irregolari.

Per quanto riguarda, infine, le prospettive per il secondo semestre, le Fiamme Gialle del Veneto dovranno garantire l'esecuzione di 1.564 verifiche e 21.745 controlli strumentali (controlli su strada, scontrini e ricevute fiscali e controlli indicativi di capacità contributiva).

Controllo economico del territorio

In attuazione del piano straordinario di controlli (triennale), previsto con il decreto legge n. 112/2008, anche per quest'anno, il Corpo è stato chiamato a condurre una serie di "controlli indicativi di capacità contributiva", da espletare nei confronti di soggetti che manifestano una "capacità di spesa" elevata, rispetto al contenuto delle dichiarazioni fiscali.

Si tratta di un'attività svolta sul territorio ed a mare, per individuare "sacche di evasione", attraverso il rilevamento del possesso di autovetture di lusso, imbarcazioni da diporto, aeromobili, campers, motocicli, roulottes, residenze principali e secondarie, collaboratori familiari, cavalli da corsa, assicurazioni.
Un'eventuale incoerenza tra i dati acquisiti e i redditi dichiarati determinerà, in presenza di taluni presupposti, l'avvio di verifiche fiscali, al termine delle quali sarà possibile ricostruire la reale situazione reddituale dei contribuenti.

Gli interventi della specie programmati per il Veneto sono 2.588.
Con la "manovra finanziaria", sono state gettate le basi per un restyling del "redditometro", per adeguarlo ai cambiamenti socio-economici, tenendo in considerazione anche la composizione del nucleo familiare e l'area geografica di provenienza.

Contigua a quella in rassegna è l'attività svolta per verificare la regolarità delle prestazioni sociali agevolate, ossia gli aiuti economici ed i servizi sociali che spettano ai cittadini, tenuto conto della loro condizione economica e sociale. Al fine di conferire maggiore incisività a tali controlli, sono stati stipulati numerosi protocolli d'intesa con vari enti ed organismi che erogano tali prestazioni, per assicurare lo scambio informativo sul conto dei soggetti beneficiari. Ciò con l'intento di impedire l'indebita fruizione di servizi, assicurando così il contenimento della spesa pubblica e la scoperta di "finti poveri", da porre sotto la lente per il profilo fiscale.

Attualmente, sono 171 i protocolli siglati nella regione e gli interventi ispettivi effettuati sono stati 308.

In prospettiva, la collaborazione verrà intensificata alla luce della previsione recata dalla "manovra finanziaria", circa la partecipazione dei comuni nella lotta all'evasione, mediante l'inoltro di segnalazioni - anche alla Guardia di Finanza - di elementi utili ad integrare i dati contenuti nelle dichiarazioni presentate dai contribuenti, per la determinazione di maggiori imponibili fiscali e contributivi.

ALTRE ATTIVITÀ DI POLIZIA ECONOMICO - FINANZIARIA E CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI

Contrasto al contrabbando di tabacchi lavorati esteri e vigilanza sui prodotti sottoposti ad accisa

Nel corso dell'anno, sono state sequestrate circa 12 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando e sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria 41 soggetti, 11 dei quali tratti in arresto.

Per quanto riguarda la vigilanza sui prodotti energetici sottoposti ad accisa (carburanti, energia elettrica, lubrificanti, alcoli, gas), sono stati conclusi 137 interventi. I reparti del Comando Regionale Veneto hanno sequestrato 66 tonnellate di prodotti illegalmente introdotti nel territorio dello Stato e 493 litri anidri di bevande alcooliche, per i quali non è stata assolta l'imposta relativa.

Controllo del mercato dei capitali

Sono state approfondite numerose operazioni sospette che hanno portato all'individuazione di numerose irregolarità. Recentemente, nel vicentino, è stato appurato che alcuni istituti di credito avevano omesso di segnalare, così come previsto dalle norme antiriciclaggio, numerosi prelevamenti e versamenti anomali, ammontanti complessivamente a 11 milioni di euro. Ai medesimi istituti di credito sono state irrogate sanzioni ammontanti ad oltre 4,3 milioni di euro.

Contrasto al traffico di sostanze stupefacenti

Sul fronte della lotta al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti sono stati realizzati numerosi risultati. Le operazioni concluse hanno portato al sequestro di oltre 20 kg di hashish e marijuana, di oltre 16 kg di cocaina (più 62%), di oltre 13 kg di eroina, di 5 automezzi ed all'arresto di 68 tra spacciatori e trafficanti.

Contraffazione - Sicurezza dei prodotti - Diritti d'autore

Nel comparto della tutela dei marchi, della sicurezza dei prodotti e dei diritti d'autore, sono stati condotti 223 interventi, all'esito dei quali sono state denunciate complessivamente 206 persone, con sequestri per circa 5 milioni di prodotti.
L'attività dei finanzieri del Veneto ha mostrato particolare sensibilità per quei prodotti contraffatti che rappresentano un serio rischio per la salute umana, come gli alimenti ed i cosmetici. Al riguardo è stata incentivata l'attività di contrasto con un attento monitoraggio delle attività che più si prestano a tali illeciti.

Polizia Ambientale e Marittima

Con il determinante contributo dell'azione della componente Aeronavale del Corpo, sono state condotte 16 operazioni in materia di polizia ambientale (24 soggetti verbalizzati di cui 2 in stato di arresto e 10.720 metri quadrati di terreni sequestrati, adibiti a discarica non autorizzata) e di contrasto alla pesca abusiva nelle acque delle Laguna (con il sequestro di "pescato" per oltre 3 tonnellate ).

Soccorso Alpino

Una menzione merita anche l'attività svolta dai militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (di stanza a Cortina d'Ampezzo e ad Auronzo di Cadore), che si prodigano per tutto l'anno nella prevenzione degli incidenti in montagna e nel soccorso di vittime di incidenti. Gli interventi effettuati sono stati 74 che hanno permesso di trarre in salvo 74 persone e il recupero di una salma.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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