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Gemellaggi, ottime prospettive a chiusura degli incontri dello scorso fine settimana

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 25 Gennaio 2013 alle 14:58 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Lo scorso fine settimana la città di Vicenza è stata al centro di un intenso ed approfondito dibattito sul tema dei gemellaggi e sulle loro prospettive future, alla luce della nuova programmazione europea e considerato che l'UE ha decretato il 2013 "anno europeo dei cittadini".

Il Comune di Vicenza ha accolto la proposta dell'Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale (ALDA) con la quale ha organizzato una serie di iniziative che hanno coinvolto numerosi rappresentanti delle amministrazioni comunali della provincia oltre alle delegazioni delle città gemellate di Pforzheim ed Annecy.  Inoltre venerdì 18 gennaio si è svolto il primo "Tavolo per l'Europa" ospitato nella sala consiliare del Comune di Vicenza, importante momento di riflessione su temi di grande attualità inerenti il rilancio dell'integrazione europea. 

"Tavolo per l'Europa" promosso dal Movimento Federalista Europeo: riflessioni per il rilancio dell'integrazione europea
L'iniziativa è stata proposta al sindaco di Vicenza, che l'ha prontamente accolta, dall'Associazione delle Agenzie per la democrazia locale (Alda,) d'intesa col Movimento Federalista Europeo (Mfe), nel quadro di un più ampio programma che coinvolge le reti di enti locali che collaborano attraverso progetti di gemellaggio. Ha introdotto i lavori Antonella Valmorbida, direttrice di Alda, che ha sottolineato le affinità di obiettivi con il Mfe e le attività svolte insieme a livello locale soprattutto in campo formativo ed informativo per sensibilizzare ai temi europei i cittadini, il mondo della scuola, le istituzioni, le categorie economiche e sociali.
Il sindaco Achille Variati, che ha partecipato all'incontro del 18 gennaio, ha elogiato l'iniziativa facendo presente di aver condiviso senza indugio l'idea del Tavolo propostagli dal segretario della sezione di Vicenza del Mfe Fabio Pietribiasi, per rilanciare un'attività che nei decenni passati è stata molto importante nel nostro territorio, lasciando un forte segno. Ha quindi sottolineato il ruolo di regione, comuni ed enti territoriali in genere per rompere la rigidità delle frontiere politiche e culturali che ancora tengono gli stati troppo lontani dal disegno europeo.
Giorgio Anselmi, direttore de L' "Unità Europea", ha svolto la relazione generale prendendo spunto da un significativo episodio che proprio a Vicenza aveva visto confrontarsi il professor Melen, storico segretario di sezione, con Altiero Spinelli e Mariano Rumor. Ha quindi toccato tutti i fondamentali temi del federalismo inquadrandoli nel nuovo contesto internazionale nel quale solo un'Europa unita può avere ruolo e far sentire la voce dei suoi cittadini. Ha quindi illustrato il documento del Mfe per il rilancio dell'integrazione politica attraverso un percorso di tipo costituente, chiedendo l'adesione delle forze politiche. Nei vari interventi dei presenti, tra cui quello della parlamentare Daniela Sbrollini, del consigliere regionale Stefano Fracasso e di altri di esponenti politici ed amministratori locali, tutti hanno concordato sull'opportunità di una maggiore attenzione all'Europa nel dibattito politico corrente e sulla necessità di impegnarsi in azioni di sensibilizzazione nei rispettivi ruoli, tenendo presente che l'anno appena cominciato è stato designato dall'Unione Europea "anno europeo del cittadino". L'incontro si è concluso con un richiamo all'ICE - Iniziative Cittadini Europei - strumento importantissimo verso la democratizzazione dell'Unione Europea, a disposizione dei cittadini europei (almeno un milione di firme di cittadini di sette paesi europei) che possono presentare proposte e sollecitare la Commissione ad adottare nuove direttive o modificare quelle vigenti. Questa nuova opportunità potrà creare ulteriori occasioni di collaborazione tra Alda e Mfe con le istituzioni locali.
Città gemellata di Pforzheim: progetti con la Fiera e con l'Università
La visita del sindaco di Pforzheim era programmata da tempo ed è stata positiva la coincidenza con l'articolato programma di iniziative in tema di gemellaggi.
La due giorni della delegazione tedesca, composta dal sindaco Gert Hager e dai signori Reiner Muller, Oliver Reitz e Susanne Schereck è stata molto produttiva e ricca di importanti incontri. Nel pomeriggio di venerdì 18, la delegazione accompagnata dal consigliere Formisano ha incontrato il presidente della Fiera Roberto Ditri ed il direttore generale, Corrado Facco. Scopo dell'incontro è stata la richiesta del sindaco Hager di ottenere, in occasione della fiera dell'oro vicentina, uno stand per circa quindici aziende della sua città, nota per essere la capitale tedesca del comparto industriale orafo, che attualmente non sono in grado di sostenere i costi per un proprio spazio espositivo autonomo. La richiesta, ritenuta interessante, è stata presa in considerazione dai vertici della Fiera che hanno apprezzato anche la considerazione che gli ospiti hanno manifestato nei confronti delle esposizioni fieristiche vicentine. Il Presidente Ditri ha quindi invitato la delegazione a presenziare all'inaugurazione ufficiale di Vicenzaoro Winter. Con l'occasione, e grazie alla collaborazione della Fiera, è stato possibile per il sindaco Hager, visitare tutti gli operatori orafi di Pforzheim, circa una ventina, presenti con un proprio stand a Vicenzaoro.
Successivamente la delegazione ha fatto visita all'Università di Vicenza dove ha incontrato il presidente della Fondazione Studi Universitari, Silvio Fortuna, il direttore Carlo Terrin ed alcuni insegnanti delle facoltà di Meccatronica e Meccanica, con i quali sono state gettate le basi per avviare una proficua collaborazione con l'Università di Pforzheim. I docenti tedeschi prenderanno parte in febbraio ad un seminario di studio sulla Meccatronica a Vicenza, mentre i colleghi italiani ricambieranno la visita nel mese di marzo.
L'opportunità di una collaborazione fra le due università è stata ritenuta molto significativa ed importante, considerato l'ottimo livello di qualità didattica e di sperimentazione raggiunti da entrambi gli atenei. L'evoluzione della collaborazione dovrebbe portare anche allo scambio tra studenti italiani che potrebbero frequentare corsi organizzati dall'università di Pforzheim e studenti tedeschi che potrebbero frequentare i corsi attivi a Vicenza.
Città gemellate di Pforzheim e Annecy ospiti al convegno "Il Futuro del Programma Gemellaggi nuova Europa" che si è tenuto sabato 19 gennaio nella sala consiliare di palazzo Trissino
Nel fine settimana è stata ospite dell'amministrazione comunale anche una delegazione della città di Annecy con l'assessore ai gemellaggi Jean-Claude Fabbian, per partecipare con il sindaco di Pforzheim ed il consigliere comunale Federico Formisano alla conferenza Internazionale VIT (Very Important Twinning), sul tema "Il Futuro del Programma Gemellaggi nuova Europa" che si è tenuta nella sala consiliare di palazzo Trissino sabato 19 gennaio.
Tra i relatori Virgilio Dastoli, presidente del CIME (Consiglio Italiano Movimento Europeo) che ha sostenuto come i gemellaggi e la collaborazione città-città siano al cuore della visione di un'Europa dei cittadini e presupposto per una visione solidale e di dialogo tra istituzioni e cittadini europei, come previsto dall'art 11 del Trattato di Lisbona. Antonella Valmorbida, direttrice di ALDA ha illustrato l'esperienza dei gemellaggi in Europa, tra storia e nuove opportunità, mentre il consigliere comunale Federico Formisano, che ha portato il saluto del sindaco Variati, ha relazionato sullo stato dei gemellaggi nella città di Vicenza e le sue prospettive future, mentre i rappresentanti di Pforzheim ed Annecy hanno illustrato le loro esperienze nel campo dei gemellaggi sia con Vicenza che con altre città europee.
Ad Annecy inaugurata la mostra fotografica nell'ambito del concorso "Ti presento la mia città"
Il fine settimana è stato caratterizzato inoltre da un altro impegno inerente i gemellaggi. Infatti ad Annecy, venerdì 18, è stata inaugurata la mostra fotografica nell'ambito del concorso "Ti presento la mia città" con l'esposizione di 30 foto della città di Vicenza, nella prestigiosa sede del Palais de l'Ile, selezionate da una giuria vicentina. All'inaugurazione era presente una delegazione composta dal consigliere comunale Fioravante Rossi e dal presidente del Circolo Fotografico Vicenza e componente della giuria del concorso Angelo Nicoletti.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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