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GdF: lavoro nero, blitz all'alba in tutto il Veneto. Sospesi due cantieri

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 20 Ottobre 2011 alle 10:41 | 0 commenti

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Guardia di Finanza  -  Le Fiamme Gialle hanno fatto scattare, all'alba di oggi, in tutto il Veneto, una capillare operazione ispettiva su cantieri edili ed opifici alla ricerca di "lavoratori in nero" che sfruttati e senza certezze sulla stabilità del rapporto d'impiego, vedono negati i diritti alla salute ed alla sicurezza, previdenza e assistenza.

L'azione dei militari fa parte delle operazioni messe in campo dopo le cc.dd. "morti bianche" che recentemente, ancora una volta, hanno destato la preoccupazione del Presidente della Repubblica, dei Sindacati e della Società Civile.
La strategia operativa delle "Fiamme Gialle" nel Veneto, come in tutto il territorio nazionale, risponde alle esigenze di contrasto dello "sfruttamento" dei lavoratori che frena crescita ed economia legale e favorisce la proliferazione di forme di criminalità diffuse: favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e "caporalato" che incidono sul livello generale di percezione della sicurezza da parte dei cittadini.
L'operazione ha visto impegnati 400 finanzieri nell'esecuzione di 250 controlli mirati ad attività imprenditoriali gestite da italiani e anche da extracomunitari operanti nel settore dell'edilizia.
Nel corso del "blitz" sono stati individuati 483 lavoratori tra "irregolari" ed in nero con la sospensione di 2 cantieri per gravi responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro.
Dall'inizio dell'anno, nel solo Veneto, sono 1230 i lavoratori irregolari e/o in nero individuati e 290 i datori di lavoro denunciati dalla Finanza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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