Fusione Aim-Ftv, sindacati dei trasporti: ancora troppo lontana, non ci sono certezze
Venerdi 6 Novembre 2015 alle 16:24 | 0 commenti
Nota congiunta delle Segreterie di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Autoferrotramvieri, Faisa CislÂ
Oggi 6 novembre presso la Provincia si sono incontrati le organizzazioni sindacali provinciali e regionali dei trasporti assieme alle Rsu / Rsa, convocati dalle direzioni aziendali di Ftv e Aim mobilità  per espletare la procedura di conferimento del ramo di azienda del Tpl di Aim Mobilita' srl e del ramo di azienda Ftv Spa alla società Svt scarl, così come previsto dall'art. 2112 del c.c.
All'incontro di oggi non è emersa nessuna documentazione da parte delle aziende, nonostante siano state richieste più volte dalle organizzazioni sindacali nei precedenti incontri ,che diano certezze occupazionali e salariali (clausola sociale) per i 600 lavoratori coinvolti nell'ambito di questa aggregazione societaria.Â
Ci siamo trovati di fronte a una dirigenza poco disponibile ad essere trasparente nei propri intenti.Â
Attualmente non in grado di fornirci un piano industriale, né di sottoscrivere un accordo di salvaguardia dei lavoratori tutti.
Nasce una società povera senza alcuna solidità patrimoniale spogliata delle ricchezze ( sosta e patrimonio immobiliare ), senza le quali questo progetto a nostro parere non avrà futuro. Â
Per queste ragioni riteniamo conclusasi negativamente la procedura avviata secondo la legge 29/12/1990 n.428, che regolamenta i trasferimenti di rami di azienda.
chiediamo alla provincia di sospendere la delibera sul progetto di aggregazione prevista per il giorno 11.11.2015 alle ore 17 in sede provinciale, per addivenire ad un accordo preventivo con le Organizzazioni sindacali e le Rsu/Rsa coinvolte.
Da parte nostra ci attiveremo con tutte le forme di lotta previste dal contratto e dalle leggi al fine di tutelare i diritti e il salario dei lavoratori tutti di Aim mobilità e di Ftv.
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