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Front office di via Torino, Maria Teresa Turetta: l'amministrazione Rucco ha preso le distanze dal progetto, Cub Vicenza ha revocato lo stato di agitazione

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 18 Ottobre 2018 alle 18:32 | 0 commenti

 

Oggi - scrive nella nota che pubblichiamo Maria Teresa Turetta (Cub Vicenza) intervistata anche dal nostro Edoardo Andrein- si è tenuto in prefettura l'incontro di raffreddamento a seguito della proclamazione dello stato di agitazione del personale del comune di Vicenza sulla questione front Office di via Torino. La nuova amministrazione, per voce del direttore generale, ha preso le distanze dal progetto di via Torino che per vari motivi é stato dichiarato fallimentare e si è impegnata a riportare nel breve termine entro la fine dell'anno una parte dei servizi in centro storico. 

Nel medio termine l'intero edificio di via Torino sarà destinato ad altri utilizzi diversi rispetto all'erogazione di servizi comunali, impegnando l'amministrazione a trovare una nuova collocazione anche ai rimanenti settori che per il momento rimangono in via Torino. La CUB ha chiesto un tavolo permanente con l'amministrazione comunale per monitorare le modalità di svuotamento complessivo dei servizi dall'attuale front office in direzione centro storico, potenziando contestualmente le due anagrafi decentrate della circoscrizione 3 e 6.
È inoltre urgente proporre un progetto politico complessivo che mantenga vivo il centro storico recuperando edifici comunali come ad esempio il vecchio tribunale a s.corona per adibirli a uffici e servizi al pubblico.
La CUB ha espresso soddisfazione per gli impegni assunti dalla nuova amministrazione e ha revocato lo stato di agitazione.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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