Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende

Free vax in 1.000, no in 5.000, per questura 2.500. E i vicentini "attaccano" il GdV per questo ma non per le fake news sulla fu BPVi

Di Pietro Cotròn Domenica 23 Luglio 2017 alle 12:29 | 0 commenti

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Leggiamo oggi sul GdV che la questura ha "fissato" in non più di 2.500 persone quelle presenti alla marcia Free vax di venerdì scorso a Vicenza nel momenti di massima affluenza a fronte dei 1.000 partecipanti dichiarati e riportati inizialmente su quel mezzo, che, comunque, conferma oggi che il suo corrispondente li aveva contati come mille, e dei 5.000 vantati da chi ha subissato il quotidiano confindustriale di mail, a volte cortesi, altre offensive. "La maggior parte delle email ricevute, invece, contengono pesanti insulti nei confronti dei giornalisti di questa redazione, definiti schiavi, prigionieri, manipolatori di professione, servi di Big Pharma, corrotti, codardi, falsari, bugiardi")" scrive, infatti, Il Giornale di Vicenza.

Da quella mail cui, da cui doverosamente ci dissociamo per gli aggettivi usati, se non altro perchè nel caso fossero dimostrabili le prime vittime, di editore e direttore, sarebbero proprio i sia pur corresponsabili dei colleghi, sui cui conteggi e sulle cui foto anche noi abbiamo obiettato (li hanno fatti i conteggi e le hanno scatatte le foto a inizio raduno) per la contemporanea "manifestazione" dei soci BPVi davanti a Pierpaolo Baretta a cui eravamo presenti, ciccando così l'evento di Piazza dei Signori.

Ma, al di là delle accuse, più o meno condivisibili al GdV, due domande le facciamo, ancora una volta, su questo mezzo.

1 - Perchè i vicentini manifestano così numerosi per la Free vax o per il Lane ma non fanno altrettanto per la truffa doppia della fu Banca Popolare di Vicenza, prima quella di chi l'ha generata e ora l'altra di chi l'ha gestita dimenticando decine di migliaia di soci?

2 - Perchè certi aggettivi non li associano, con i distinguo di cui sopra, non solo a chi ne conta meno dei comunque troppo pochi che c'erano a Villa Lattes ma anche a chi con fake news continue e propinate per anni li hanno spinti a comprare e sottoscrivere azioni emesse e consigliate dal "capo dei capi" Gianni Zonin?


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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