Fracasso e il riassunto delle "magie" della TAV/TAC
Lunedi 11 Gennaio 2016 alle 15:48 | 0 commenti
Riceviamo da Alessandro Fracasso e pubblichiamo
Che cosa nasconde quest’anno nel suo magico cilindro… “lo studio TAV†( o TAC che dir si voglia)? Lo vedremo più avanti. Intanto facciamo il riassunto delle “novità †relative all’eventuale progetto emerse via via durante l’anno appena lasciato alle spalle il 2015: Stazione in zona Fiera, discusso (non certo tramite pubbliche assemblee!) ma tuttora non accantonato. Si ricorda che la zona è soggetta a rischio idrogeologico.
Stazione in zona Fiera, discusso (non certo tramite pubbliche assemblee!) ma tuttora non accantonato. Si ricorda che la zona è soggetta a rischio idrogeologico
Interramento binari a San Lazzaro - Ferrovieri, non si capisce come si pensi di affrontare il problema Arsenale Ferroviario ed i suoi binari di alimentazione convogli (accantonato?)
Nuova strada “Gronda Sud†per evitare la congestione del traffico in zona fiera. La nuova strada taglierebbe il quartiere dei Ferrovieri privandolo di uno sbocco Nord – Sud (accantonato?)
Eliminazione dell’antiquata stazione di viale Roma con “ricucitura†del verde da Campo Marzo a Monte Berico. Un’immensa area di verde che allieterebbe le giornate di noi vicentini! Ma come mai attualmente non passeggiamo in Campo Marzo? (accantonato?)
Copertura di viale Risorgimento (forse accantonata per “debolezza†dell’attuale manufatto)
Nuova stazione in zona Stadio zona soggetta a rischio idrogeologico (forse accantonata)
Quadruplicamento dell’attuale tracciato ferroviario che comporta l’abbattimento di 80 edifici (abitazioni, capannoni) , nonché il rifacimento di diversi manufatti stradali e ferroviari ed espropri di terreni (tuttora non accantonato)
Canale scolmatore: in un primo tempo traforo dei colli berici (sotto Villa dei Nani) per un manufatto ospitante sede stradale e canale scolmatore sotto tale sede (progetto accantonato a favore di un canale più a sud in gran parte a cielo aperto) . (accantonato? Non si sa con certezza)
Ora dopo questo semplice riassunto su cosa ci potrebbe portare lo “studio di fattibilità †approvato con una fretta incredibile il 13 Gennaio 2015, giriamo nel frattempo lo sguardo su Vicenza e cosa vediamo:
Cantiere del Tribunale mare di cemento incompiuto e attualmente con qualche problema dal lato legislativo
Dal Molin con il promesso Parco della Pace (si farà e a chi gioverà , altro verde da manutenere)
Valletta del Silenzio con qualche “probleminoâ€
Strade della città ridotte al “lumicino†in quanto a qualità del manto stradale ed arterie tronche
Problema della Pedemontana ed i suoi annessi e connessi.
E a soluzione di tutto questo cosa ti spunta dal meraviglioso “cilindro TAV†un nuovo regalo: Il villaggio TAV.
Ormai per noi cittadini vicentini è abitudine ricevere dei “regali†natalizi da parte della nostra amministrazione (vedi lettere di “preannuncio esproprio†del periodo natalizio dello scorso anno), ma francamente, dopo incontri tra Comitati e Sindaco dove si prometteva un coinvolgimento della cittadinanza, questa nuova folgorante notizia non ce la aspettavamo! Un “Villaggio TAV†in piena zona Carpeneda! Comoda ai vari cantieri ferroviari ipotizzati (francamente non sembra) , perciò a questo punto vien da pensare che non sia certo stata concepita a “casaccio†o “per sbaglioâ€.
Ma, a parte l’enorme spreco di territorio “agricolo†previsto (9 ettari di cemento) , si è poi pensato al traffico generato attraverso la città o si farà una nuova “bretella†visto che ci siamo!
Ora dopo tutto lo sconvolgimento della città sopra elencato veniamo pure a conoscere tramite gli organi di stampa lo “studio di fattibilità †di una cittadella TAV! Una volta cessata l’utilità di tale sito a cosa sarà destinato? Cattedrale nel deserto o speculazione edilizia a spese di un territorio già tanto martoriato?
Tutto ciò ci fa veramente pensare che purtroppo l’opinione o le esigenze del cittadino non contano e non sono prese nella minima considerazione da parte di chi ci governa. Fa male dirlo ma è la pura verità . Dove sono le assemblee informative pubbliche che il nostro sindaco ha promesso davanti ai comitati? Si faranno per caso quando sarà già tutto stabilito? Signor sindaco noi cittadini chiediamo di essere informati democraticamente sul futuro della nostra città ! Nostra città !!
Dopo tutte queste ipotesi di scombussolamento della nostra ridente e tranquilla cittadina posta sotto le ali dell’UNESCO vien da chiedersi ma perché non pensiamo ad altre soluzioni che non “violentino†la nostra cara Città ?
La risposta non è molto distante basta andare sul sito delle RFI!
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