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Stefano Fracasso, Consigliere regionale Partito democratico - Interrogazione a risposta immediata Presentata il 4 novembre 2011 dal consigliere regionale Fracasso

Premesso che:
- nel giugno 2011, il presidente della Provincia di Vicenza, che riveste anche il ruolo di presidente della Società "Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A." (Autostrada Serenissima), ha annunciato alla stampa che nel settembre 2011 sarebbero stati avviati i lavori per la realizzazione della bretella in località Alte in comune di Montecchio Maggiore (VI), dichiarando che "a metà luglio" sarebbe stato dato "l'affidamento dell'incarico per i lavori e a settembre" si sarebbe dato "il via agli espropri";

- il progetto, del costo di 126 milioni di euro, prevede non solo la realizzazione della bretella, ma anche lo spostamento del casello autostradale della A4 (di 2 km, dalla località di Alte a Montecchio Maggiore), un centro servizi per l'autostrada e due rotatorie; i tempi di realizzazione sono stati stimati in 4 anni;
- l'infrastruttura è attesa da decenni per liberare la località di Alte dal traffico e dall'inquinamento ambientale e acustico;
- nelle valli di Agno e Chiampo sono presenti oltre 450 industrie, che confluiscono tutte per movimentazione e spostamenti nel casello di Alte;
- il sindaco di Montecchio Maggiore, per rispondere alle Opposizioni in Consiglio comunale che avanzavano dubbi sulla effettiva realizzazione dell'opera, ha reso pubblica una lettera datata 21 giugno 2011 e firmata dal direttore generale della società Autostrade Brescia Padova nella quale si legge: "sono state avviate da tempo le attività preliminari finalizzate all'inizio dei lavori, quali monitoraggio ambientale, indagini archeologiche, risoluzione delle interferenze con i servizi e reti impiantistiche e le attività funzionali all'acquisizione delle aree. L'inizio dei lavori di realizzazione sono previsti entro quest'anno";
- il 28 ottobre 2011 un quotidiano locale titolava "Bretella e casello. Ancora ritardi ‘Colpa del Cipe'" e spiegava che, mentre è imminente l'avvio dei cantieri per la realizzazione della Pedemontana veneta, "è notizia di ieri, data da Società Autostrada, che slitterà per l'ennesima volta l'apertura dei lavori nell'Ovest Vicentino. Nonostante gli annunci di qualche mese fa (...) le opere sono state posticipate. E la nuova data non si conosce";
- se la superstrada Pedemontana arriverà a Montecchio Maggiore senza che nel frattempo siano state realizzate le necessarie opere "di compensazione" come la bretella di Alte, per per l'Ovest Vicentino la situazione arriverà al collasso;
- il direttore generale della Società Autostrade Serenissima incolpa oggi il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, affermando che "il progetto è rimasto al CIPE per 15 mesi e che solo da qualche giorno è stato dato il via libera"; in base a tale affermazione ci si chiede su che basi il Presidente della Provincia di Vicenza potesse nel giugno scorso affermare con tanta certezza che i cantieri per la realizzazione della bretella di Montecchio Maggiore sarebbero iniziati entro il settembre 2011!
- non è la prima volta che viene annunciata come imminente l'apertura dei cantieri della bretella di Alte; si tratta dell'ennesima delusione inflitta ai cittadini dell'Ovest Vicentino che attendono da lunghi anni di essere liberati da un traffico automobilistico che ha raggiunto livelli intollerabili.
Tutto ciò premesso,
il sottoscritto consigliere regionale interroga la Giunta regionale e l'Assessore regionale alle Infrastrutture per sapere:
- se la Giunta regionale intenda attivarsi presso gli organi competenti per ottenere tutte le informazioni necessarie al fine di capire la reale situazione in merito ai tempi di realizzazione della bretella di Montecchio Maggiore e ciò anche al fine di individuare una volta per tutte le responsabilità dei continui rinvii nell'avvio dei cantieri, in particolare accertando se la realizzazione della bretella sia inserita nel piano annuale delle opere della Società Autostrade Serenissima, in quale fase della progettazione sia l'intervento, quale sia la copertura finanziaria dello stesso;
- se e come la Giunta regionale intenda rispondere ai legittimi appelli provenienti con insistenza dal territorio, che chiedono a gran voce all'Amministrazione regionale di attivarsi per risolvere definitivamente il problema.