Quotidiano | Categorie: Politica

Formisano: oggi meno consigli comunali di una volta, arretrati che si accumulano e deficit di democrazia

Di Andrea Fasulo Venerdi 9 Ottobre 2015 alle 17:58 | 0 commenti

"Ai tempi in cui ho cominciato l'attività politica si facevano anche 2 consigli comunali a settimana, oggi se ne fanno 20 all'anno. L'ansia di snellire i tempi, con le delibere lasciate alle competenze della Giunta, ha un po' svuotato il Consiglio e a mio modo di vedere ha portato ad un leggero deficit di democrazia".

Federico Formisano, presidente del Consiglio Comunale di Vicenza, spiega ai microfoni di VicenzaPiù i motivi che hanno spinto a convocare un Consiglio straordinario per smaltire le interrogazioni dei consiglieri accumulatesi negli ultimi due anni senza aver avuto risposta da parte dell'amministrazione.

Ad oggi sono circa 70-80 le interrogazioni giacenti (la più vecchia è del luglio 2013), alcune delle quali, per forza di cose, sono ormai superate dagli eventi.
"Abbiamo cambiato il regolamento nel 2014, prima le interrogazioni andavano in commissione e avevano risposta scritta, oggi le abbiamo riportate in Consiglio Comunale, la cui prima ora viene dedicata alle risposte. Il tempo, però, abbiamo visto che non è sufficiente ad esaminarle tutte". Per le più vecchie alcuni consiglieri, interpellati proprio da Formisano, hanno già rinunciato alla trattazione.
Ma ci sarà modo in futuro di snellire l'eccesso di interrogazioni o di smaltirle in tempi più rapidi? "Credo che in questo Consiglio nell'arco di 3 ore riusciremo ad esaminare quasi tutte quelle giacenti. In futuro dovremmo riuscire a riprendere la normale cadenza, visto che vengono presentate in media 5-6 interrogazioni al mese, non di più".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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