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Fiorenza de Bernardi : Vicentini, mantenete l'Aero Club e l'Aeroporto!

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Ottobre 2011 alle 02:16 | 1 commenti

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Riceviamo da Fiorenza de Bernardi, la prima donna pilota in Italia (foto), e pubblichiamo.

Cari amici di Vicenza, ho saputo che hanno fatto sparire il glorioso Aeroporto Dal Molin dopo oltre 80 anni di storia! Ancor più allibita sono rimasta quando mi è stato detto che uno dei più gloriosi Aero Club (90 anni di storia ed oltre 5000 piloti brevettati) sta chiudendo ed è stato trattato in maniera che dire ingrata ed ignobile è veramente poco! L'Aero Club è stato sempre un incontro tra spiriti giovani e liberi ma accumunati dalla coscienza delle regole e dalla passione, come dicono da quelle parti, "Se gha passion".

Non si nasce preparati ad uno sport così particolare, bisogna studiare molto ma poi quando si decolla la prima volta da soli quel giorno rimarrà indelebile per il resto della vita e ci si accorge che con lo studio, la volontà, le regole, si può superare i propri limiti.
Si forma poi uno "spirito di corpo" simpatico fra gli allievi, gli istruttori, i piloti di ogni categoria, cosa che oggi, per quanto io veda in giro, manca a molta molta gioventù che si sente sbandata, senza un futuro, senza Patria. L'Aero Club Ugo Capitano di Vicenza insegnava ai brevettandi a far diventare i sogni realtà ed avere delle regole da rispettare come hanno i piloti militari. Ed il futuro poteva essere fare i piloti militari, entrare in qualche Compagnia Aerea, ed anche essere solo piloti sportivi (vedi ultraleggeri, piloti di montagna, volovelisti,) sempre rimanendo in un ambito di serietà, di educazione e di soddisfazioni incredibili.
I piloti tutti imparando la Storia dell'Aeronautica hanno maggior amor patrio e orgoglio. Uccidere l'Aeroporto è un po uccidere la speranza. Speranza nel futuro del Paese, l'Italia che vede ormai infranto il dovere dell'onestà, del rispetto che senza scuole adeguate e avvenimenti seri non si imparano.
Vado regolarmente al Ministero dell'Aeronautica a riordinare l'Ufficio Storico. Nomi famosi, atmosfere vecchie e gloriose che ti avvolgono. La nostra Aeronautica, la più gloriosa del mondo! Ed io torno a ricordi bellissimi. Ho regalato al Com.te della sperimentale dell'Aeroporto Mario de Bernardi di Pratica di Mare, 16 cartelloni che lui ha appeso intorno al suo ufficio con la storia di Montecelio/Guidonia (Camera ipobarica, galleria del vento,record di altezza senza ossigeno, ecc.ecc.) Allora eravamo noi a fare gli aerei e a inventare l'Aviazione! Grazie ai giovani del Club delle Frecce Tricolori avete salvato il Museo al Dal Molin e non si vuole salvare l'AeroClub che per tutti questi ultimi 90 anni ha rappresentato Vicenza!? Autorità di qualsiasi ceto, ente, professione, partito avete l'obbligo di non rovinare i ricordi del passato, le speranze del futuro e quello che la storia ci insegna. Non dovete agire per i soliti sporchi interessi personali. Mantenete l'Aero Club e l'Aeroporto Vicentini! "Ghe vole passion" per tutto ma come se dice a Roma "mettetece er core"!
Un gheregheghez a tutti, Fiorenza de Bernardi

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Commenti

Inviato Venerdi 28 Ottobre 2011 alle 04:28

Se vogliamo ripristinare l'Aeroclub occorre ripristinare la pista di volo, quindi demolire quanto costruito ad ovest del Dal Molin. Su questa demolizione sono favorevolissimo!!! Altre proposte che comportino la coesistenza di una pista di volo con una base militare, per di più straniera ed extracomunitaria, sono oggi a dir poco aberranti qui a Vicenza!!!
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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