Dopo il "caso" Mirror a gara europea le pulizie del Comune: Variati e Pretto fate... pulizia!
Mercoledi 24 Settembre 2014 alle 00:11 | 0 commenti
VicenzaPiu.com ha seguito le nebulose vicende della Cooperativa veronese Mirror fin dal 3 giugno 2012 quando l’articolo dal titolo significativo “Senza salarioâ€, a cui il periodico VicenzaPiù aveva anche dedicato la copertina sul suo n. 235, aveva questo sommario: «Una decina di addetti alle pulizie degli stabili del comune di Vicenza sono senza stipendio da dicembre. Così denuncia il sindacato Cub che chiede alla amministrazione di intervenire, magari anticipando le cifre che dovrebbe erogare la coop Mirror: aggiudicataria dell'appalto dopo un serrato contenzioso giuridico. Intanto la giunta tace…».
Per seguire le vicissitudini di quei cooperanti, spesso a loro apparente insaputa, il nostro Marco Milioni e chi oggi scrive ha dato più volte ampio spazio a chi se ne occupò: basta digitare Mirror nella funzione “Cerca contenuti†in alto a dx del nostro quotidiano web e premere “invio†per trovare i tanti articoli e le tante note pubblicate.
Ma nel sommario del primo articolo del 3 giugno c’è già gran parte del succo della storia: Cub con Maria Teresa Turetta e Filt Cgil di Massimo D’Angelo si impegnarono con coraggio per risolvere i problemi dei lavoratori, la segreteria Cgil, gli altri sindacati confederali, i media locali e, soprattutto, il Comune di Vicenza dedicarono altrettanto impegno a… metter a tacere la vicenda.
Così tanto che Mirror poi ebbe assegnati, nelle more del primo appalto e in regime di allargamenti e prorogatio, le pulizie degli spazi del fiore all’occhiello di Vicenza, la allora inauguranda Basilica Palladiana, e, addirittura, quelli in cui “la legge è uguale per tuttiâ€: il nuovo Tribunale.
Dopo anni di proroghe e estensioni, mentre nel frattempo anche Cub Vicenza e Filt Cgil erano state di fatto scoraggiate dagli stessi dipendenti “in fuga†(per timore di cosa e di chi e facile imaginarlo) a tutelarli fino in fondo, quell’appalto ora torna finalmente a dover essere assegnato.
È, infatti, del 18 settembre il “Bando di gara europea a procedura aperta†indetto dal Comune di Vicenza per “l'appalto di servizi di pulizia delle sedi comunali e giudiziarie del comune di Vicenza e delle sedi della Biblioteca civica Bertolianaâ€. Â
L’importo della gara è pari a “€ 960.490,80 per la durata biennale dell’appalto …  iva esclusa per un totale di € 1.923.285,60 compreso l'eventuale rinnovo. Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 24 mesi rinnovabili per ulteriori 24 mesi previa attività valutativa dell'amministrazione Comunaleâ€.
Quindi, visto che l’importo e la durata con possibili proroghe appaiono allettanti ci auguriamo, e lo auguriamo a tutti gli attori utilizzando come tramite Alessandra Pretto, “direttore settore provveditorato,  gare e contrattiâ€, che la scelta dell’offerta “economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel disciplinare di gara†avvenga con procedure e scelte che, senza ricorrere solo ai massimi ribassi e, peggio, alle pericolose libertà che concedono le valutazioni soggettive, premino la trasparenza e soprattutto le dimensioni, la solidità , la storia imprenditoriale e, quindi, l’affidabilità dei possibili assegnatari.
Perché Vicenza, sia quelle comunale che quella provinciale, dovrebbe essere stufa dei casi Mirror e Nicolini.
Siamo sicuri che ne siano convinti anche la dr.ssa Pretto e, soprattutto, l'attuale primo inquilino di Palazzo Trissino nonchè futuro padrone di casa a Palazzo Nievo, Achille Variati.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.