Filt Cgil a fianco dei lavoratori di Aim Bonifiche di Marghera
Giovedi 28 Febbraio 2013 alle 17:06 | 0 commenti
Massimo d'Angelo, Coordinatore Mobilità Filt-Cgil di Vicenza -  Hanno pagato i cittadini di Vicenza per circa 13 milioni di euro l’acquisto della famosa piattaforma di smaltimento rifiuti a Porto Marghera da parte della Multiutility Berica, durante la gestione targata centro destra, tuttora al centro di una inchiesta per truffa aggravata che vede indagati i vertici aziendali di allora e l’ex proprietaria dell’area.
Ad oggi quell’operazione lascia sul groppone della città 23 mila metri quadrati di terreno, tonnellate di rifiuti da smaltire e personale dipendente ai quali l’azienda ha dato il benservito, o meglio gli ha proposto un trasferimento presso Valore Ambiente di Vicenza in qualità di operatore ecologico. A nostro parere una proposta preconfezionata per constringere i lavoratori a dimettersi.
I Nostri Amministratori di AIM e il Sindaco di Vicenza come proprietario hanno un obbligo morale nei confronti di questi lavoratori, i quali non devono essere lasciati ad un triste destino occupazionale, a causa di  cattive amministrazioni del passato. Hanno l’obbligo di sanare le ferite inferte all’Azienda, ai lavoratori e ai cittadini di Vicenza che ancora languono.
Dobbiamo porre massima attenzione a questa vertenza, banco di prova di tutto ciò che potrà succedere in questi mesi all’interno delle società di AIM.
Oltre ai lavoratori di Marghera ci sono in ballo altri lavoratori e altri posti di lavoro. Qualcuno è stato perso in silenzio, particolarmente nei settori degli appalti e della cooperazione, altri sono a rischio principalmente quelli del settore mobilità con il bilancio fortemente in passivo.
I lavoratori di Aim Mobilità manifestando grande senso di responsabilità e affezione all’azienda, pur di salvarla e salvare il posto di lavoro e il salario si sono ridotti le paghe di circa mille euro all’anno cadauno, per venire incontro al bilancio fortemente deficitario di Aim Mobilità . Hanno attinto dallo scarso salario, l’obolo per sanare gestioni fallimentari e mancate scelte politiche sulla mobilità pubblica del passato e del presente. Altrettanto faccino i nuovi gestori di questa Azienda insieme alla proprietà alfine di dare una risposta accettabile a questi lavoratori in lotta.
La Filt Cgil di Vicenza è a fianco dei lavoratori di Aim Bonifiche di Marghera.
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