Filippin su Statuto Regionale: "Se il problema sono i costi, si riducano le indennità"
Giovedi 4 Agosto 2011 alle 16:41 | 0 commenti
Partito Democratico Veneto - Il Segretario Regionale del PD commenta la proposta di taglio al numero dei Consiglieri Regionali rilanciata da Zaia. "Il nostro è un sì alla vera riduzione dei costi della politica e un no alla propaganda della Lega». Rosanna Filippin spiega così l’opposizione del Partito Democratico all’idea di ridurre il numero di Consiglieri Regionali da 60 a 30, che la prima settimana di Settembre dovrà essere votata dalla Commissione Statuto per arrivare poi al voto del Consiglio.
Se davvero l’obiettivo è quello di ridurre i costi della Regione Zaia punta il dito contro il bersaglio sbagliato, cioè contro la rappresentanza. Gli sprechi si annidano altrove – spiega Filippin – e a Settembre il Partito Democratico arriverà in Consiglio con una simulazione che dimostra come il taglio del numero dei consiglieri lasci sostanzialmente invariato il costo di gestione del Consiglio. Tagliare il numero dei Consiglieri – conclude Filippin -  incide poco sul costo complessivo: se si vuole ragionare onestamente sulle spese sono le indennità l’elemento su cui agire. Ci sono le indennità dei consiglieri, quelle di Presidente ed Assessori e quelle dei componenti dei Cda delle società partecipate dalla Regione. E noi siamo pronti a farlo».
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