Fibromialgia e Cfs/Me riconosciute in Veneto, Bezze: giornata da ricordare
Venerdi 3 Aprile 2015 alle 15:28 | 0 commenti
Andrea Bezze, Referente A.N.Fi.S.C Onlus Vicenza è soddisfatto dopo il riconoscimento di Fibromialgia e Cfs/Me come malattie invalidanti
Giovedì 2 aprile 2015 sarà una giornata da ricordare per le persone affette da fibromialgia ed encefalomielite mialgica che la Regione Veneto ha riconosciuto come malattie invalidanti. Un importante traguardo non solo per per i malati ma anche per tutti i familiari che li hanno supportati fino ad ora nella battaglia contro il dolore, alla continua ricerca di una cura che potesse alleviare le sofferenze.
L’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio regionale dell’emendamento alla legge di stabilità 2015 impegna la Regione nell’individuazione di presidi di riferimento per diagnosi e cura, oltre che al potenziamento del Policlinico di Borgo Roma a Verona, già considerato centro di riferimento per il Veneto.
L'importante risultato è arrivato a seguito della presentazione da parte di Anfisc, lo scorso 18 febbraio, al Consiglio regionale di 11mila firme a sostegno della petizione con cui si chiedeva alla Regione Veneto di assumere tutte le iniziative necessarie, anche di carattere normativo, per prevedere il riconoscimento di queste patologie e per la parziale esenzione dal pagamento dei ticket e dei farmaci eventualmente prescritti per la loro cura.
Tante persone in questi anni anni hanno lottato con noi per raggiungere questo risultato. Ringrazio il consigliere della FDS Pietrangelo Pettenò e tutto il suo staff, il presidente del Consiglio Regionale Clodovaldo Ruffato e tutte le parti politiche che hanno votato l'emendamento comprendendo l'importanza della nostra richiesta. Vorrei ricordare tutte le persone che hanno raccolto le firme in Veneto, i Comuni che hanno aderito e coloro che hanno firmato perché è anche grazie a loro che la Regione ha compreso i nostri bisogni. Fondamentale è stato il supporto dei giornalisti che ci hanno concesso spazi nella carta stampata e nelle emittenti televisive per spiegare alle persone le nostre problematiche. In modo particolare vorrei ringraziare cinque splendide persone che con me hanno partecipato a tutte le iniziative messe in campo per questo splendido risultato: Stefania Griffante, Francesca Michelon, Luisa Rebeschin, Marta Dal Santo e Monica Faggiana.
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