Opinioni | Quotidiano |

Festa movimentata, la festa dei nonni... della politica italiana

Di Citizen Writers Venerdi 4 Ottobre 2013 alle 21:17 | 1 commenti

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Riceviamo da Giovanni Bertacche e pubblichiamo - La mia nipotina, guardando uno dei Tg della giornata: nonno io non ci capisco niente. Ma come, fai la seconda liceo e non riesci a realizzare quello che succede nei palazzi della politica? Mi accorgo che il mio richiamo, proprio oggi la festa del nonno, è senz’altro fuori luogo. Perché ci vuole coraggio per capirci alcunché delle cose italiane!

Fior fiore di studiosi, politologi, giornalisti, giallisti e fantasiosi si sono arresi da tempo, confessando amaramente l’assoluta incomprensibilità della commedia recitata sulle scene del bel paese. Gli attori politici, sfiorando incoscientemente l’autolesionismo, minacciano di mandare e dunque rispedirsi, tutti a casa; bocciano il governo espressione della maggioranza di cui sono azionisti, ritirano ministri, dimettono i parlamentari di riferimento, al grido di muoia Sansone e tutti i filistei! Per cosa poi? Non certo per scelte sbagliate o per inerzia del Loro governo, no, ma per un affronto al Capo Clown che sta per essere espulso dal circo magico. E anche se hanno ragione di difendere il Mattatore, in fondo solo lui sa calcare le scene con successo, è vero anche che hanno perso il senso della misura e sbagliato addirittura bersaglio. E la gente avverte, non ci vuole poi tanto, tenuto conto del difficile momento, tutta l’assurdità dell’operazione. Una giornata di grande incertezza, tutti a respirare perplessità per la manovra, più incomprensibile del solito e poi per l’esito. Come sarebbe finita. Una festa, quella dei nonni, tutta in sospeso; ma ce la farà il Nonno più potente d’Italia a superare la prova? In fondo è lui il vero protagonista, diventato però d’improvviso l’obiettivo di un insolito gioco pericoloso. E ora le cose, fin qui assai complicate, si complicano ancora di più per l’imprevisto voltafaccia. I difensori dopo i giuramenti di fedeltà non esitano a rivoltarsi contro, attaccandolo anche se non direttamente, andando però in direzione opposta alle sue disposizioni. Lui, o povero Nonno proprio nella tua, nostra festa, lasciato solo e anzi abbandonato dai suoi. Non è ammissibile un simile affronto! Ma lui, imprevisto nell’imprevisto, ha ancora uno scatto e, da par suo, repentinamente senza neppure il contrordine ai fedelissimi, disposti a morire per il Capo e già incamminati, zaino in spalla, fa dietro front; tutto da solo. Lasciando i suoi, avviati verso il combattimento, più esposti ai colpi del nemico, riprende la strada di ritorno nell’intento di recuperare quelli ormai lontani che l’avevano abbandonato. Certo, mia cara nipotina anche noi vecchi certamente più scafati alle giravolte, siamo rimasti senza respiro. Perché pur avendo conosciuto (avevo solo qualche anno allora) il tragico 8 settembre, ti confesso che il 2 ottobre di quest’anno in qualche modo gli rassomigliava. Soldati allora in divisa, soldati oggi per fede politica, sbandati, senza una guida, vagare in cerca di aiuto. No, cara nipotina non è stata certo una bella festa dei nonni quest’anno soprattutto per quel Nonno che, caduto nella polvere dopo tanta venerazione, non sa più di chi fidarsi.

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Commenti

Inviato Sabato 5 Ottobre 2013 alle 08:43

L'artificio retorico della nipotina...lasciamo perdere
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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