Festa della Polizia di Stato: nessun esponente leghista presente all'Inno d'Italia
Sabato 21 Maggio 2011 alle 17:21 | 0 commenti
Giorgio Conte, Fli - "La Festa della Polizia di Stato, celebrata per il 159° Anniversario al ridotto del Teatro cittadino, è stata un successo. L'intera comunità vicentina si è ritrovata per rendere omaggio, in una splendida cornice, all'impegno e all'abnegazione dei tanti operatori della Polizia, sottolineato con il giusto orgoglio anche dal Questore di Vicenza nella foto d'archivio Anelo Sanna). Alla conclusione della splendida manifestazione una nota stonata. Durante la magistrale esecuzione, da parte degli allievi del Conservatorio, dell'Inno di Mameli, cantato con partecipazione da tutti, non era più presente in sala alcun esponente leghista.". Lo dichiara in una nota l'On. Giorgio Conte, vice capogruppo alla Camera dei Deputati e Coordinatore regionale di FLI, intervenuto stamane a Vicenza alla cerimonia per il 159° Anniversario della Polizia di Stato.
"Un gesto stigmatizzabile e censurabile - continua Conte -, tenuto conto anche dei valori che porta con sè l'anno in cui celebriamo il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Un'assenza, un gesto financo plateale, che pesa e che non può essere in alcun modo taciuto e che nessun impegno successivo può giustificare. L'esecuzione dell'Inno Nazionale dura infatti solo pochi minuti, nei quali vi è però il rispetto e l'omaggio alla Nazione, unica e indivisibile, e alle sue Istituzioni. È per essa che ogni giorno, anche la Polizia di Stato, combatte e, ancora troppo spesso, dona la vita.".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.