Famiglie gay, mozione Sergio Berlato e FdI: “non consentire a enti locali la registrazione anagrafica come figlio di due padri o due madri”
Giovedi 19 Luglio 2018 alle 11:46 | 0 commenti
Depositata in Consiglio regionale - comunica una nota del Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia - MCR - una mozione da parte dei Consiglieri di Fratelli d’Italia, Sergio Berlato e Massimiliano Barison, per impegnare la Giunta regionale a vigilare nell’esercizio degli atti anagrafici degli Enti locali, affinchè questi ultimi si attengano rigorosamente alle disposizioni statali non consentendo la registrazione di bambini come figli di due padri o di due madri.Â
La titolarità delle funzioni relative agli atti anagrafici è dello Stato e sono delegate ai Comuni solo per l’esercizio delle stesse, tale delega non autorizza alcuna discrezionalità sul tema, che se impropriamente applicata darebbe vita ad illecito amministrativo.
Come Fratelli d’Italia - concludono i Consiglieri Berlato e Barison – ribadendo la nostra ferma convinzione che per noi esiste solo la famiglia naturale composta da un uomo una donna e dai loro figli riteniamo sia doveroso che gli Enti locali rispettino le disposizioni del nostro ordinamento giuridico in base al quale la genitorialità risulta collegata strettamente con l’essere due genitori di sessi diversi e condanniamo fermamente qualsiasi altra situazione conseguenza di interpretazioni discrezionali non contemplate.
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