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Ex Zambon:via amianto e abbattimento vecchi edifici. Dalla Pozza: intervento doveroso

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 19 Maggio 2011 alle 10:17 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Dalla Pozza: "Intervento doveroso per la sicurezza ed il recupero dell'area". Area ex Zambon di via dei Cappuccini: è partita in questi giorni una nuova fase delle complesse operazioni di bonifica che porteranno al completo recupero dell'area industriale dismessa. Si tratta degli interventi che il Comune di Vicenza deve eseguire per asportare le coperture in eternit e per la demolizione di alcuni vecchi edifici.

L'importo complessivo di questi lavori a carico del Comune, e che vanno ad aggiungersi alla bonifica del sottosuolo di competenza di Zambon Group SpA, è di 1 milione 43 mila 672 euro, in parte finanziati con mutuo e per 500 mila euro da un contributo straordinario a fondo perduto della Regione Veneto.
Il progetto esecutivo è stato redatto da AIM Vicenza Divisione Valore Città AMCPS che ha effettuato anche le verifiche preliminari, in particolare all'interno degli edifici dove sono presenti serbatoi, tubazioni ed altro materiale contenente amianto.
La durata dei lavori sarà di circa 4 mesi. Si parte con la bonifica dell'amianto, operazione delicata che non comporterà particolari disagi per i residenti delle vie vicine e che si svolgerà in condizioni di assoluta sicurezza, ad opera di aziende specializzate nella rimozione dell'eternit. Ad agosto seguirà l'intervento di demolizione dei vecchi edifici, con alcuni possibili disagi per i residenti causati dal rumore delle lavorazioni e dal passaggio dei mezzi in movimento.
"Ringrazio sin da ora gli abitanti del quartiere - dichiara l'assessore all'ambiente Antonio Marco Dalla Pozza - che dovranno sopportare qualche disagio per la presenza del cantiere, ma l'intervento è doveroso sia per smaltire al più presto ed in completa sicurezza l'amianto che ancora rimane in edifici dismessi che confinano con aree residenziali, sia per dare un'ulteriore spinta all'opera di bonifica che consentirà a Vicenza di riappropriarsi di un'area importantissima nel pieno cuore della città. Per ridurre i disagi abbiamo comunque previsto che le lavorazioni più rumorose si tengano in agosto, cioè in un periodo di ferie in cui c'è meno gente in città".
Volantini che avvertono i residenti della nuova fase dei lavori sono stati affissi lungo i muri di confine dell'area in via dei Cappuccini e in via Monte Zovetto.
Per informazioni i cittadini possono contattare il settore ambiente, tutela del territorio e igiene del Comune di Vicenza, allo 0444/221580.

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, Amianto, Antonio Dalla Pozza, Ex Zambon

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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