Etichettatura bovini, Berlato: commissione ha scelto bene
Giovedi 31 Maggio 2012 alle 09:43 | 0 commenti
Sergio Berlato, PDL-PPE  -  "Siamo felici di questo risultato perché non era una vittoria scontata né facile, tant'è che in Commissione agricoltura la norma sull'etichettatura facoltativa della carne bovina era sparita.
Ora dobbiamo portare avanti questa battaglia perché il successo ottenuto sia confermato anche in Plenaria".
Così gli europarlamentari Elisabetta Gardini e Sergio Berlato (Pdl) commentano il voto in Commissione ambiente che ha mantenuto il sistema di etichettatura facoltativa per le carni bovine. "Le disposizioni sull'etichettatura volontaria hanno consentito di ottenere in questi anni ottimi risultati per l'intera filiera produttiva, riscuotendo contemporaneamente l'interesse del consumatore che riceve informazioni utili al fine di un acquisto consapevole. Abbiamo vinto una prima importante battaglia per tutelare i consumatori e la qualità del comparto italiano. Il Parlamento accogliendo gli emendamenti che abbiamo presentato ha preso la decisione giusta.". La relazione è stata approvata con 30 voti a favore, 15 contrari e 13 astenuti. Al voto in Commissione Envi (Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare) seguirà l'approvazione definitiva in Plenaria. "Se L'Europa decidesse di eliminare questa norma si creerebbe un vuoto legislativo preoccupante. Si rischierebbe di lasciar spazio a chi gioca con la salute e la qualità di vita dei cittadini e si potrebbe assistere al proliferare di sistemi differenti di etichettatura volontaria della carne bovina, senza adeguati e rigorosi meccanismi di controllo.".
Per Elisabetta Gardini e Sergio Berlato "Il sistema di etichettatura facoltativa esistente è fondamentale per due ragioni: da una parte garantisce il consumatore, informandolo nel dettaglio e non soltanto genericamente sulla provenienza della carne che acquista, dall'altra tutela gli allevatori da possibili forme di concorrenza sleale basate su mere logiche di profitto".
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