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"Estate Sicura 2013", con l'assessore Sala e il comune di Vicenza

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Martedi 11 Giugno 2013 alle 12:30 | 0 commenti

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 “Estate Sicura 2013” con la sua presentazione è l'occasione per il debutto ufficiale dell'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala, che ha sostituito nelle scelte del sindaco Giovanni Giuliari, che si è perciò dimesso da consigliere comunale. Tante le iniziative per rendere più sicura la giornata " estiva" degli anziani e degli adulti soli, in temporaneo stato di disagio.

Ne daremo conto a seguire evidenziando che molte delle iniziative, dal 15 giugno al 31 agosto, hanno un particolare riguardo per i 3.885 anziani over 80, hanno ricordato Variati e Sala, che vivono in città in un periodo in cui la crisi morde soprattutto loro.

Il tutto col supporto della Polizia locale, oggi rappresentata dal suo comandante Rosini, e con un numero telefonico dedicato, 0444 221020', attivo dalle 7 alle 24.

 

Segue nota ufficiale del Comune di Vicenza

 

"Estate sicura", torna il servizio promosso dal Comune per anziani e persone sole. Il sindaco: "L'obiettivo è creare una rete di solidarietà e raggiungere i casi più critici per tenerli monitorati"

Torna il servizio "Estate sicura": da sabato 15 giugno fino al 31 agosto, chiamando il numero telefonico 0444 221020, anziani e persone sole potranno avere una risposta tempestiva a inconvenienti o problemi di vario genere che possono verificarsi a causa delle criticità legate alle temperature elevate o anche solo per la sensazione di solitudine e scarsa protezione dovuta alla partenza per le vacanze di parenti ed amici.
Promosso dall'assessorato alla comunità e alle famiglie, e giunto ormai all'undicesima edizione, la rete interistituzionale e del privato sociale di "Estate sicura" è costituita da polizia locale, servizio decentramento, protezione civile comunale, consulta comunale degli anziani, Aim, Auser Filo d'argento, comando provinciale vigili del fuoco, consorzio Prisma, Ulss 6, Euroristorazione, Federfarma, Ipab, associazione Ozanam, Aim Amcps.
I dettagli dell'iniziativa sono stati presentati questa mattina a palazzo Trissino dal sindaco Achille Variati e dall'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala.
"Estate sicura è un servizio molto importante - ha sottolineato il sindaco -, perchè è quando la città si svuota per la chiusura per ferie dei negozi per ferie o per la partenza per le vacanze delle persone di riferimento che aumenta la sofferenza psicologica, e anche fisica, delle persone fragili".
"Non si tratta di un numero di emergenza, che già esistono e sono ampiamente conosciuti - ha precisato l'assessore Sala -, ma di un numero di sostegno in grado di assicurare tanti piccoli servizi che permettono di mantenere la qualità della vita. E a volte il servizio serve anche solo per dare conforto e ascolto a chi si sente particolarmente solo".
Il numero telefonico 0444 221020 sarà in funzione tutti i giorni (sabato e festivi compresi) dalle 7 alle 24: risponderà un operatore della polizia locale che metterà in contatto i cittadini in difficoltà con i servizi collegati al progetto di assistenza.
Varie le richieste che possono essere soddisfatte. Ad esempio, la consegna a domicilio dei pasti (a pagamento) oppure, in casi d'urgenza, interventi socio-sanitari o l'assistenza domiciliare con operatore. È possibile inoltre richiedere il ricovero urgente notturno all'albergo cittadino oppure usufruire della consegna a domicilio di farmaci con ricetta in orario diurno (servizio rivolto agli anziani ultrasettantacinquenni, diversamente abili, non autosufficienti) e in orario notturno e festivo solo con prescrizione urgente. Ancora, è possibile chiamare per piccole manutenzioni di emergenza (fabbro, falegname, idraulico, elettricista - a pagamento), per richiedere il pronto intervento a causa di guasti nell'erogazione di acqua, luce e gas e, infine, anche solo per conoscere le attività di animazione in ambienti climatizzati nelle circoscrizioni.
Quest'anno peraltro l'iniziativa contempla al suo interno anche la campagna di sensibilizzazione "Non lasciamoli soli", con la quale si invitano i residenti degli alloggi Erp (Ater e Aim Amcps) a segnalare allo 0444 221020 le eventuali situazioni di disagio o di solitudine dei vicini anziani durante il periodo estivo.
Durante l'estate 2012, "Estate sicura" ha attivato in tutto 58 interventi in emergenza, di cui il 62% per richieste di servizi sociali e sanitari, il 25% per riparazioni e guasti, e il 13% per richieste di compagnia e supporto. "In realtà le chiamate sono state molto di più - ha spiegato Sala -, perchè 58 è il numero delle effettive prese in carico delle richieste, ma in molti altri casi la telefonata si esaurisce con un'informazione fornita in tempo reale dall'operatore che risponde alla chiamata".
Anche Vicenza, del resto, risente dei processi di invecchiamento della popolazione: l'indice di vecchiaia (numero di persone con almeno 65 anni sul numero di persone fino a 14 anni) risulta più alto di quello della media regionale (166,4 a fronte di una media in Veneto pari a 139,9), anche se risulta essere inferiore a quello delle altre città capoluogo di provincia.
Nel dettaglio, poi, emerge che il numero percentuale delle famiglie composte da un anziano è pari al 15% del totale delle famiglie e la maggioranza è rappresentato da donne (6.370 femmine contro 1.677 maschi). È rilevante inoltre la presenza di coppie di anziani senza figli con difficoltà ad assolvere i compiti di cura quando uno dei due membri della coppia si trovi in condizione di non autosufficienza.
"Estate sicura" comunque si rivolge anche a quella fascia di popolazione adulta che può essere considerata fragile e vulnerabile a causa delle condizioni sanitarie, sociali o personali: si stima che in tale situazione vivano per conto proprio circa 150 persone.
"Per promuovere il servizio - ha aggiunto infine il sindaco -, sui 3.385 anziani ultraottanetenni che vivono solo in città, l'anno scorso abbiamo voluto contattare tutti quelli raggiungibili telefonicamente, ovvero 1.605. Di questi, 1.100 hanno dichiarato di poter contare ad esempio su un famigliare o una badante. Gli altri 500 invece, pur autosufficienti, hanno dichiarato di non avere alcuna figura di riferimento. Sono queste persone pertanto che dobbiamo tenere sotto controllo. In più ci sono tutti gli altri che non abbiamo potuto raggiungere telefonicamente. Per questo abbiamo intenzione, con l'assessorato alla comunità e alle famiglie, di inviare a breve una lettera con cui chiederemo all'anziano di contattare almeno una volta il numero di Estate Sicura, in modo da capire se ci sono situazioni difficili da tenere monitorate. Quando infatti arrivano notizie di anziani morti in casa da giorni, senza che nessuno se ne sia accorga, è un insuccesso per tutta la comunità".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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