Quotidiano | Categorie: Politica

Espropriati della Pedemontana, Guarda e Zanoni: "Pagamenti a rischio, Zaia ci metta la faccia"

Di Note ufficiali Martedi 31 Gennaio 2017 alle 14:58 | 1 commenti

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"Scade oggi la quarta rata degli indennizzi che la Regione deve pagare ai cittadini espropriati dei loro terreni per consentire la realizzazione della Pedemontana veneta. Con oggi il ritardo nei pagamenti comincia a farsi preoccupante perché le due precedenti tranche devono ancora essere liquidate. Si tratta di una situazione a fronte della quale il presidente Zaia sta mostrando totale disinteresse e irresponsabilità, anche dopo i ripetuti richiami da parte della Corte dei Conti su questa grave inadempienza"  Questa la presa di posizione dei consiglieri regionali Cristina Guarda (AMP) e Andrea Zanoni (PD), che in una nota aggiungono: "Per capire la dimensione grottesca della vicenda, basti pensare che in origine, per contratto, gli espropriati dovevano essere liquidati in un solo anno. E invece dopo anni l'unica risposta è quella di una rateizzazione largamente incompleta."

 "Anzi, il rischio è che si attenda addirittura la copertura finanziaria completa dell'opera per pagare gli espropriati. Insomma, non solo l'opera è in alto mare, ma anche questa partita rischia di naufragare tra lentezze e inefficienze: un dazio inaccettabile per tanti cittadini. Dove è finito il rispetto per i veneti?". I due consiglieri puntano quindi l'indice sul fatto che "la Pedemontana si sta rivelando un boomerang sotto vari punti di visti. E ce n'è uno che non viene mai tenuto abbastanza in considerazione: il danno che la superstrada, ancora lontana dal venir realizzata, ha già provocato sul sistema produttivo legato all'agricoltura. Tanti terreni destinati alla coltivazione di prodotti veneti di qualità, ben 720 ettari, sono stati sacrificati in nome dell'efficienza viabilistica che fa da volano all'economia. In realtà si sta verificando una situazione esattamente opposta: l'opera non c'è e il danno alla nostra economia è invece ben visibile. Quanti quintali di prodotti tipici locali abbiamo perso per sempre a causa della Pedemontana veneta?". In conclusione Guarda e Zanoni richiamano la Giunta ad intervenire: "Zaia e i suoi diano un segnale di attenzione concreta: sblocchino i fondi che servono per pagare gli indennizzi agli espropriati e chiudano positivamente almeno questo capitolo di una vicenda fallimentare


Commenti

Inviato Martedi 31 Gennaio 2017 alle 17:09

Perché mostrare la faccia? Qui bisogna mettere mano al portafoglio e chiederci se ci sono soldi? Ma dove erano lor Signorie, quando è stato approvato questo disastro interprovinciale? Probabilmente stavano dormendo in Cons. Reg. Ora a Vicenza, è stata approvata la Variante alla S.S. 46 del Pasubio la Bretella cittadina. 5 Km di strada larga circa 10 metri che distruggerà l'ultima Prateria Vicentina per fare strada ai TIR, una strada Partitica voluta dalla sinistra dal costo per ora di 100 milioni di € per far cosa? Una camionabile! Quando la finirete sarà troppo tardi! Mala tempora currunt.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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