Dopo il caso Quero test anti droga e test di intelligenza per politici e manager pubblici: in esclusiva i risultati del test del QI di Jacopo Bulgarini d'Elci
Lunedi 13 Febbraio 2017 alle 00:14 | 0 commenti
Dopo l'ennesimo fallo di M. Q., risparmiamo il nome e cognome per esteso non a lui, che da amministratore pubblico non lo merirebbe, ma alla famiglia, Il fiorentino di Vicenza, Claudio Cicero e qualcun altro, Francesco Rucco e Matteo Celebron in primis, di un'opposizione di centro destra, che dovrebbe opporsi di più sulle questioni di merito invece che concentrarsi su scontri dialettici, hanno lanciato o sostenuto l'invito a far sostenere il test antidroga agli amministratori della cosa pubblica per verificarne la lucidità . Quell'invito rimase senza risposta quando M. Q. dovette dimettersi, per il primo fallo, da assessore alla cultura all'inizio del primo mandato dell'era seconda di Achille Variati, che lo mise poi al comando dell'Amcps per amicizia.
Lo ha finalmente ammesso chi sceglie gli uomini al vertice di Vicenza in base a quel sia pur umano sentimento più che per la valutazione globale delle loro capacità , tra cui, fondamentale ai tempi del suo dimenticato maestro Mariano Rumor, il rispetto delle leggi e delle regole, dettaglio poco amato da altri "eletti" dal signore... di Vicenza come Matteo Marzotto, Antonio Bortoli, Cristiano Rosini...
Ma stavolta Jacopo Bulgarini d'Elci, ragazzo del '78 arguto e pronto con le parole, nonchè maestro di Facebook, su cui pare passi molto del suo tempo, ha risposto alla seconda tornata di inviti a sostenere il test antidroga rilanciando: "ci sto, ma a chi ha proposto quello contro la droga si faccia anche il test del QI", alias... del Quoziente di Intelligenza (in fondo il suo illuminante post*).
Per ridurre nuovi costi alla comunità , che potrebbero costringere il sindaco ad altre dismissioni, che so delle mattonelle del suo ufficio, una delle poche cose rimaste del patrimonio comunale dopo due mandati attileschi che neanche Hüllweck..., ci permettiamo di rivelare noi, in esclusiva, i risultati del test di QI, lui consenziente in quanto promotore, fatto al vicesindaco nonché assessore alla crescita, cultura inclusa. Â
Il test lo abbiamo fatto seguendo il metodo adottato dalla Giunta di cui è il n. 2 per il sondaggio sull'Alta Capacità Alta Velocità (di estromissione dall'Unesco?): qualche telefonata (o mail) a, pochi, interessati, ma, aggiungiamo noi, almeno scelti tra i competenti e non a caso come per la Tic Tac Tav...
Ebbene ecco le domande e le risposte.
D1 - Chi, come lui, amministratore pubblico scoperto a far lavorare la società di cui è socio fondatore, Alias srl, con il Teatro comunale e non solo, si "dimette" non da vice sindaco ma da "socio", è intelligente o furbo?Â
R1 - Solo furbo, ne pensa chi ne ha formalmente rilevato le quote
D2 - Chi, come lui, non supera il test alcolemico in quel di Malo con le relative conseguenze di legge, più o meno nascoste, e si giustifica dicendo "cosa volete che sia qualche birretta in più visto che, grazie a chi mi ha fermato, non ho fatto in tempo neanche ad andare addosso a qualcuno con la macchina?", costui è intelligente o incosciente?
R2 - La seconda, ci dice un padre di un possibile speronato dalla sua auto
D3 - Chi, come lui, non paga l'iscrizione all'Ordine dei giornalisti, ne viene sospeso per sei mesi giustidicandosi con un "me ne ero dimenticato, solleciti inclusi" ma, nonostante la sospensione, comunicatagli ufficialmente (non via FB, perciò non l'avrà letta), continua a firmare illecitamente da direttore responsabile Citylights, giornale comunale, è intelligente o irrispettoso ancora una volta delle regole?
R3 - Non rispetta le regole, che conosce solo se sono... social, ci dice uno dei 737 "amici" che abbiamo in comune su FB, l'ho visto solo ora mentre cercavo la risposta e mi sono spaventato... Â
D4 - Chi, come lui, ha il coraggio, sono sincero, di accusare tutti, ma proprio tutti i politici in Sala Bernarda di non essersi opposti al sistema di potere che ruotava intorno a Gianni Zonin, è intelligente o (uso una sua parola) coglione?
R4 - Volevamo telefonare ad Achille Variati, ma il silenzio che dopo la sua dichiarazione ha imposto al suo vice ci ha fatto apparire superflua la domanda e matematica la risposta di uno dei suoi principali accusati pur essendo un suo grande estimatore, che, però, una volta dopo altre esternazioni, su FB ovviamente, ci confessò: deve crescere, io all'età del Bulga ero già sindaco...
Non vogliamo con questa rivelazione far preoccupare Jacopo per le sue ambizioni "sindacali", tanto il nostro Achille Variati, come implicitamente ha confessato il vice stesso, quando ha definito un po' mona M. Q. scelto come amministratore unico di Amcps, privilegia l'amicizia anche con i mona...
Ma, se fossimo in lui, eviteremmo il test del QI se a quattro domande se sia intelligente o qualcos'altro ci è stato fatto intendere in sequenza che l'assessore alla crescita sarebbe solo furbo, incosciente, irrispettoso delle regole e co...ne.
Ma JBd'E è un duro, in fondo, e, se Cicero & c. insisteranno, il testo del QI vorrà sostenerlo visto che ha scritto: "io faccio il test antidroga se loro fanno quello del Quoziente Intellettivo. Risultati pubblici. Io non ho paura dell'esito...".
Lui no ma qualche suo familiare stretto o qualche suo amico vero, non social, di quell'esito avrebbe timore se alle 4 domande precedenti ne aggiungessimo una quinta.
Allora sappiate, intanto, che il nostro jacopo ha vinto una borsa di studio per sei mesi alla prestigiosa Boston University, lo scrive lui nel suo curriculum della borsa e "esibisce" lui che quella università , almeno la quinta di quella città (dopo Harvard, MIT, Boston College, Northeastern...), è prestigiosa, e che ha sostenuto (Bulgarini scrive "acquisito"...) "un numero di esami significativamente superiori ai necessari per conseguire la laurea (in Filosofia, ndr) non ho terminato la tesi nè gli studi universitari" (la sequenza sarebbe inversa, ma tant'è..., ndr).
E allora la quinta e finale domanda del test del QI sarebbe questa: se un vicentino nativo di Firenze, culla della cultura, che fa così tanti e prestigiosi studi, non solo si accontenta di dirigere, illecitamente, il giornale comunale, dopo aver cofondato e diretto il "giornalino scolastico" del Pigafetta, e di scrivere sul GdV e non di continuare a scrivere su l'Espresso, su cui vanta firme, ma addirittura non si laurea dopo aver sostenuto, o acquisito che dir si voglia, più esami del necessario, allora questo vicentino toscano se non è intelligente è mona o... bischero?
O solo bisQuero?
Sono vietati cori se non strettamente social.
P.S. Il mio QI, secondo i parametri dei furbi politici e affaristi attuali, è vicino allo zero assoluto, me lo sono testato da solo, perchè non ho mai sfruttato capacità , presunte, e opportunità , certe, a vantaggio personale.
In passato, forse, ai tempi della Politica, avrei potuto essere un buon politico, per il bene comune. Ma, ve l'ho detto, il mio QI ai tempi d'oggi è così basso che non è misurabile.
*Il test antidroga reclamato per tutti gli amministratori dal centrodestra vicentino, che ha la bava alla bocca per le disgrazie di Quero, puzza di moralismo stantio e si candida al premio dell'idea più idiota dell'anno. Allora rilancio: io faccio il test antidroga se loro fanno quello del Quoziente Intellettivo. Risultati pubblici. Io non ho paura dell'esito.
Che in fondo ai cittadini magari interessa pure essere sicuri che quelli che si candidano a governarli non siano completamente deficienti, oltre che non si facciano - non sia mai - una canna ogni tanto.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.