Energie rinnovabili, sul Corriere l'iniziativa griffata Fiamm
Lunedi 6 Maggio 2013 alle 13:59 | 0 commenti
Dopo essere stata protagonista sulla stampa locale l'iniziativa industriale della vicentina Fiamm è finita sull'inserto economico del Corriere della Sera di oggi, ovvero il Corriere Economia dove a pagina 31 Elena Comelli tratteggia anche un ampio spaccato della situazione europea nell'ambito dell'energia solare. Della ditta di Lonigo che durante la campagna elettorale per le politiche del 2013 è stata visitata da personaggi di primo piano come Pierluigi Bersani e Mario Monti, il Corriere approfondisce la vicenda del bando di gara redatto dal Ministero della ricerca universitaria.
Un bando che ha assegnato a Fiamm ed altri una ventina di milioni di euro per la realizzazione nel capoluogo berico di una rete intelligente di autoproduzione di energia elettrica (o smart grid), potenziata dalla presenza di sistemi di accumulo che proprio Fiamm realizza.
Lo scenario tratteggiato da Comelli però è ben più ampio. E racconta di una Italia decisamente più indietro rispetto alla Germania, dove nella sola Baviera durante il 2012 «è stato installato il 10% di tutto il solare del mondo». Ad ogni modo il servizio del quotidiano milanese approfondisce con dovizia di dettagli la questione degli accumulatori che fungono in qualche modo da dispensa energetica per il sovrappiù prodotto durante il giorno che può essere utilizzato poche ore dopo nella stessa abitazione di notte in una logica di autoconsumo, più conveniente sul piano economico rispetto alla vendita al gestore centralizzato della rete.
Ovviamente gli accumulatori hanno un costo non certo trascurabile. Tanto che i tedeschi hanno cominciato con una serie di incentivi. Il Corriere non lo dice espressamente, ma se il mercato d'Oltralpe cominciasse a far registrare grandi numeri proprio per i sistemi di accumulo si aprirebbe una prospettiva anche per le imprese di casa nostra in possesso dei necessari standard tecnici e qualitativi.
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