Quotidiano | Categorie: Energia

Energie rinnovabili, Provincia: inaugurato vivaio didattico al liceo Quadri

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Maggio 2012 alle 15:38 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza  -  Inaugurato questa mattina nel giardino del Liceo Quadri di Vicenza, in viale Carducci, il vivaio didattico di energie rinnovabili, vero e proprio parco fotovoltaico composto di 5 piazzole dimostrativo-didattiche formate da micro-impianti con diverse caratteristiche a seconda della tecnologia dei moduli fotovoltaici proposti e impiegati: CIGS, in policristallino, tandem, in monocristallino, amorfo.

Prevista inoltre una pensilina fotovoltaica formata a sua volta da 7 moduli policristallini aventi potenza di picco di 240W per un totale di 1680Wp. Costata circa 50mila euro e messa in cantiere dopo aver constatato l'impossibilità tecnica e strutturale di aggiungere l'istituto alla lista dei 14 già alimentati da pannelli solari posti sul tetto degli edifici, la struttura consentirà da una parte di implementare il programma scolastico di educazione ambientale con dati continui - compresi quelli di una piccola centralina meteorologica - e dall'altra di poter produrre quote di energia da usare in loco. "Ogni singolo mini impianto fotovoltaico - sottolinea l'Assessore Paolo Pellizzari - sarà di tipo Stand alone e costituisce un generatore autosufficiente in grado di produrre e accumulare energia elettrica per alimentare direttamente varie utenze in corrente continua". L'energia prodotta sarà così accumulata mediante l'impiego di batterie di accumulo/tampone al fine di renderla possibile nel tempo o all'occorrenza di utilizzarla immediatamente Un piccolo sole, ricordato anche dalla disposizione a terra, parzialmente visibile dalla strada ed illuminato di notte da un proiettore di 5 metri, che riempie di soddisfazione anche il dirigente scolastico Edoardo Adorno: "E' un impianto importante, che dimostra l'attenzione dell'Ente verso le tematiche scolastiche e che rende la nostra scuola ulteriormente all'avanguardia". Tra le prime applicazioni pratiche, l'utilizzo di biciclette elettriche con raggiungere la sede del Lioy e gli uffici scolastico-amministrativi della città.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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