Quotidiano | Categorie: Politica

Elezioni, primi timidi commenti dal Vicentino

Di Marco Milioni Lunedi 25 Febbraio 2013 alle 18:17 | 0 commenti

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Lo scrutinio concluso da poche ore e con il clima di grandissima incertezza che domina a livello nazionale la situazione a livello locale può invece contare su qualche punto fermo che si evince dalle prime proiezioni che riguardano il capoluogo dove si registrerebbe un buon risultato del Pd e del raggruppamento che si ispira al premier Mario Monti.

I riflettori sono perciò puntati anche sulla affermazione che per certi versi si annuncia clamorosa del M5S il quale a Bassano potrebbe diventare il primo partito e che invece a Vicenza è pronto a raccogliere i suoi attivisti in piazza Castello alle 18,30.

«Sinceramente - spiega Enrico Cappelletti, uno dei candidati di punta del M5S al Senato - non me la sento di commentare numeri che sono provvisori. È un fatto - aggiunge il candidato vicentino - che il nostro movimento ha dato una spinta straordinaria nella redazione dell'agenda, a partire dalla questione delle liste pulite sino a giungere al tema del cumolo dei mandati». Su un piano diverso si muove Gerardo Meridio, candidato a palazzo Madama per Mir: «Era da anni che non si assisteva ad una situazione in cui l'incertezza regna sovrana, anche in ragione della complessità con cui si assegnano i seggi al Senato. Ad ogni modo - prosegue Meridio oltre alla affaremazione indubitabile del M5S va sottolineata la sostanziale tenuta del centrodestra». Francesco Celotto, altro candidato per il Senato, e volto di punta del M5S nel Bassanese opta invece per la prudenza integrale: «Sino a quando le bocce non saranno completamente ferme non ritengo opportuno fare alcun rilievo».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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