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Elezioni, l'associazione Amici della Bertoliana scrive ai candidati sindaco

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 14 Maggio 2013 alle 17:43 | 2 commenti

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Enrico Mele, presidente associazione Amici della Bertoliana - I tempi di crisi mettono in evidenza più che mai la necessità di intervenire in modo significativo nell’ambito della formazione e della cultura dei cittadini. È l’auspicio che viene rivolto da più parti a governo e pubblica amministrazione anche in questi giorni. L’istituzione culturale più diffusa in Italia, come nel resto del mondo, è sicuramente la biblioteca pubblica.

Tutte le biblioteche italiane, in ragione della diminuzione del finanziamento pubblico e dell’impossibilità di sostituire il personale che ha raggiunto l’età della pensione, si trovano oggi, come tanti in altri settori dell’economia, della cultura e della società italiana in una fase di grave difficoltà, che, tra l’altro, rende loro problematico sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla continua rivoluzione digitale per ampliare il campo delle loro funzioni a favore della collettività.
A tale situazione occorre reagire: le biblioteche, per tenere il passo coi tempi, debbono riorganizzarsi e trasformarsi migliorando le funzioni tradizionali e soprattutto acquisendone di nuove. La Bertoliana,
frequentata ogni giorno, nelle diverse sedi, da un migliaio di persone, sta facendo la sua parte, anche grazieall’importante acquisizione di palazzo Cordellina.
Oltre alla nostra Associazione Amici della Bertoliana, nata nell'ottobre 2011, altre realtà si stanno
prodigando per aiutare la storica istituzione cittadina a mantenere alto il livello sia della valorizzazione del suo importantissimo patrimonio documentario che dei servizi offerti all’utenza. Ma la loro azione
troverebbe un sostanziale incremento se venisse affrontato con chiarezza di intenti il problema, ormai
ineludibile, del futuro della Bertoliana, in particolare di una nuova sede centrale in grado di accogliere ed offrire all’intera collettività l’informazione in ogni sua espressione. Il confronto con quanto avvenuto e sta avvenendo in molte altre realtà urbane in Italia ed all’estero evidenzia per Vicenza la necessità di veder nascere quella piazza della cultura attrezzata con servizi innovativi che le biblioteche stanno diventando, con grande riscontro di pubblico.
La Bertoliana ha tutte le premesse per poter diventare questa agorà. È una struttura complessa e articolata, le cui funzioni sono molteplici: biblioteca di conservazione e valorizzazione di un eccezionale patrimonio storico e archivistico; biblioteca di pubblica lettura con due sedi centrali e sei sedi distaccate; luogo di studio; attivo centro culturale polifunzionale; efficiente ente gestore del Centro Servizi del Sistema bibliotecario provinciale vicentino.
Il nostro auspicio è che già nei programmi delle liste che si presentano per l’elezione del Sindaco e del
Consiglio comunale sia presente anche il “tema Bertoliana”, e soprattutto che maggioranza e opposizione affrontino le questioni che riguardano il suo futuro durante la prossima Amministrazione.
La nostra Associazione, ha promosso in un anno e mezzo il restauro di alcuni preziosi documenti posseduti dalla Bertoliana e si propone per il prossimo futuro di ampliare la gamma dei suoi interventi a sostegno di questa Istituzione fondamentale nella vita culturale della città e del territorio vicentino.
Siamo a disposizione per uno scambio di idee sui problemi attuali e sulle prospettive della prestigiosa
biblioteca civica Bertoliana nonché sul rafforzamento dei suoi legami con la città.


Commenti

Davide Fiore
Inviato Martedi 14 Maggio 2013 alle 19:12

Gentile presidente Enrico Mele,


è molto apprezzabile il Suo intervento soprattutto in un'ottica di rilancio della città di Vicenza partendo proprio dalla cultura, che è un traino straordinario per la futura classe dirigente, un collante sociale in anni di turbolenza e in occasione di grandi cambiamenti nel tessuto cittadino con l'apertura verso nuove culture e nuove opportunità.

La invito, se Le farà piacere, a leggere la nostra comunicazione spedita ai giornali come "Un'Altra Vicenza" e che Vicenzapiù ha pubblicato per prima (il link qui di seguito). La Biblioteca Bertoliana è un argomento specifico che il candidato Sindaco Maurizio Sangineto ha inserito nel programma, pertanto non un semplice argomento per attirare l'attenzione in campagna elettorale.

Un'Altra Vicenza aggiunge idee concrete per risollevare le sorti della Bertoliana e contribuire al dibattito cittadino a favore dei cittadini stessi. PIU'IN ALTO!

Cordiali saluti,

Davide Fiore
Portavoce Lista Civica Un'Altra Vicenza

http://www.vicenzapiu.it/leggi/biblioteca-bertoliana-unaltra-vicenza-la-citta-aperta-e-tecnologica-parte-da-qui
giacomo
Inviato Venerdi 17 Maggio 2013 alle 13:48

Gentilissimo presidente Enrico Mele,

non ci sono dubbi sulle sue considerazioni riguardo il settore cultura della città.La cultura negli altri paesi europei è fonte di sviluppo economico e di occupazione a differenza della nostra nazione e nello specifico della nostra città. La invito a visionare il nostro programma " cultura arte e turismo " nella voce "programma sviluppo"sul sito del M5S Vicenza . Noi diamo un estrema importanza al settore , ovviamente a differenza degli altri paesi europei siamo indietro di circa dieci anni per l'inutilizzo degli ingenti fondi europei messi a disposizione dalla comunità europea, fondi che potrebbero sviluppare progetti culturali da sempre poco considerati nella nostra città. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una totale incapacità di gestione dello sviluppo culturale ed artistico , abbiamo assistito allo sperpero dei fondi regionali e nazionali destinati alla cultura a favore degli amici dei politici di turno senza nessuna pianificazione degli obbiettivi a lungo termine . Giusto per fare un paio di esempi: il teatro comunale produce una perdita di oltre il 70% dalle entrate , l'unico evento di rilevanza culturale promossa dall'attuale giunta negli ultimi cinque anni , la mostra alla basilica , ha creato dei costi alle casse del comune di svariati milioni , mentre i ricavi , per contratto , sono stati evoluti alle società organizzative dell'evento . Società appaltanti che si riconducono vicine all'attuale giunta comunale .
Ci sarebbe tanto da dire e da scrivere , i problemi sono tanti , serve un movimento di rottura da questo attuale stallo culturale artistico e noi cittadini del M5S stiamo lavorando verso questa direzione.
Tra i vari bandi culturali dei fondi europei che stiamo portando avanti è probabile che si possa inserire
anche un progetto della "Bertliana" per cui diamo la nostra disponibilità ad una analisi più approfondita .

Cordiali saluti

Giacomo Contrafatto
Referente Cultura arte e turismo
Movimento 5 Stelle - Vicenza
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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