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Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha risposto in parlamento sul caso ebola dopo che la deputata vicentina Daniela Sbrollini, vicepresidente della Commissione Affari Sociali e Sanità, a nome del gruppo Partito Democratico aveva chiesto spiegazioni anche per la vicenda del rientro dei soldati Usa dall'Africa a Vicenza.

Questo il commento di Sbrollini dopo la risposta ricevuta:

“Zero casi di ebola in Italia, protocolli rispettati e in continuo aggiornamento, screening sanitari, collaborazione tra Stati: la risposta del Ministro Beatrice Lorenzin al question time sul caso ebola mi permette in primis di rassicurare i cittadini di Vicenza, ma anche di lanciare un messaggio chiaro a quelle personalità politiche che hanno creato un’ondata di allarmismo che non permette la corretta informazione, ostacola la giusta interpretazione degli eventi e danneggia il territorio anche in termini di turismo. Alla luce delle notizie che i quotidiani riportano circa possibili casi sospetti di ebola e isolamenti precauzionali, come avvenuto a Vicenza, abbiamo chiesto al Ministro quali misure abbia adottato o intenda adottare per prevenire la diffusione della malattia e per una corretta informazione che eviti tensioni e allarmismi. Ringrazio il sindaco di Vicenza che ha agito correttamente e tempestivamente. Ora non abbassiamo la guardia e continuiamo con le attività di informazione e monitoraggio già in atto e gli screening sanitari, anche negli aeroporti, con l’ambizione di fare meglio: presto sarà attivo un numero verde per segnalare i casi sospetti e con la legge di stabilità verranno stanziate altre risorse per l’acquisto di nuove misure di protezione per il personale medico e paramedico, che, come a Vicenza,  è comunque già pronto alla gestione di eventuali casi sospetti”.