Due morti sul lavoro, Cgil, Cisl e Uil edilizia: "provincia berica la più pericolosa"
Mercoledi 7 Dicembre 2016 alle 15:55 | 0 commenti
La nota congiunta di FILLEA Cgil, FILCA Cisl, FENEAL Uil
I Segretari generali del comparto edilizia della Cgil Cisl e Uil di Vicenza Luca Rossi (Fillea Cgil), Lorenzo D'amico (Filca Cisl) e Pirro Giacomo (Feneal Uil) esprimono profondo cordoglio alla famiglia dell' autotrasportatore vittima dell’incidente sul lavoro avvenuto al interno dello stabilimento del Gruppo Stabila di Isola Vicentina. I segretari esprimono per conto delle rispettive categorie la vicinanza ai lavoratori dell’azienda in un momento così delicato per il gruppo in fase di transizione.Â
Le segreterie di Fillea Filca e Feneal ricordano che dai dati degli Spisal della provincia berica, il settore dell’edilizia e costruzioni risulta il più pericoloso, pertanto fanno un appello a tutte le parti affinché ci si impegni di più sulla diffusione della cultura della salute e della sicurezza in tutti i luoghi di lavoro, attraverso la formazione a tutti i livelli e per tutto il personale nel luogo di lavoro, anche di ditte esterne.
Peraltro siamo preoccupati perché in questo 2016 gli infortuni nel settore sono tornati ad aumentare nonostante la crisi abbia visto un ridimensionamento nel numero degli addetti e delle aziende.
Le morti sul lavoro non sono mai tragiche fatalità !
E’ necessario che sia i rappresentanti della sicurezza delle aziende, sia i rappresentanti della sicurezza tra i lavoratori, registrino e segnalino tempestivamente i mancati infortuni: si tratta di eventi che evidenziano situazioni di rischio per la sicurezza. Ovvero sono campanelli di allarme importanti per tarare i piani di sicurezza nei luoghi di lavoro e prevenire gli incidenti gravi e meno gravi; perché i lavoratori e le lavoratrici hanno il sacrosanto diritto di tornare a casa la sera sani e salvi dalle loro famiglie dopo una dura giornata di lavoro.
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