Quotidiano | Categorie: Lavoro

Due incidenti mortali in aziende vicentine, Maurizio Ferron della Fiom: "non sono tragiche fatalità"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 7 Dicembre 2016 alle 00:00 | 1 commenti

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Maurizio Ferron, segretario generale FIOM Cgil di Vicenza e provincia, interviene sul gravissimo incidente mortale avvenuto a Sandrigo nell’azienda metalmeccanica Baldin Spa, che purtroppo si aggiunge a quello avvenuto anche a Isola nel settore dei laterizi

Prima di tutto esprimiamo la nostra vicinanza alle famiglie degli operai coinvolti negli incidenti e ai loro compagni di lavoro. Purtroppo anche quest’anno il numero dei lavoratori che perdono la vita sul lavoro è drammaticamente aumentato. Questo è il segno più evidente di come sia necessario un maggior impegno in termini di prevenzione e tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che vada ben oltre il mero rispetto formale degli obblighi di legge o le dichiarazioni di circostanza!

Un impegno che deve vedere tutti coinvolti. Proprio in questi giorni stiamo svolgendo le assemblee per presentare l’ipotesi del nuovo contratto nazionale dei metalmeccanici. Uno dei temi fondamentali presenti nelle piattaforme e che ha trovato nell’intesa alcuni avanzamenti sulla trattativa per il nuovo contratto riguarda proprio il capitolo sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro al fine di prevenire gli infortuni a partire da un coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls) sull’analisi dei mancati infortuni, cioè di quelle situazioni che evidenziano di per sé dei rischi per la sicurezza.

Ricordiamoci sempre che questi incidenti come anche quelli meno gravi che succedono tutti i giorni sui luoghi di lavoro, non sono mai una tragica fatalità, ma sono frutto di potenziali situazioni di rischio su cui occorre intervenire preventivamente!

Leggi tutti gli articoli su: FIOM, Maurizio Ferron, Morti sul lavoro

Commenti

Inviato Mercoledi 7 Dicembre 2016 alle 13:05

Di questi problemi (?) che non sono incidenti, non ne parla più nessuno. Nei cantieri si MUORE, altro che storie. Si muore per una pagnotta di pane a 1000 € al mese per 10 ore al dì, senza controllo, senza sicurezza. Altro che Jobs act caro Renzi già presidente del consiglio dei ministri! La vogliamo finire?
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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