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Dossi, ecco la vie dove verranno eliminati. Cicero: "una decina in prossimità dell'ospedale"

Di Note ufficiali Mercoledi 1 Agosto 2018 alle 15:25 | 0 commenti

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La giunta - comunica una nota del Comune - ha deciso di rimuovere una decina di dossi posati per moderare il traffico e rallentare la velocità delle auto in transito in prossimità dell'ospedale. Le vie interessate saranno viale Milano, viale Mazzini, viale d'Alviano, viale Rodolfi, via Ceccarini, via Fratelli Bandiera. Il primo intervento è previsto in corrispondenza delle celle mortuarie, indicativamente tra un paio di settimane.

“Su segnalazione di Croce Rossa Vicenza, Suem e Croce Verde Vicenza, che ci hanno chiesto di risolvere quello che per loro era un grosso problema, ovvero affrontare i dossi con i mezzi di soccorso, e a seguito di verifiche effettuate nei giorni scorsi in prima persona, abbiamo deciso di rimuovere quelli che afferiscono alle strutture sanitarie, a partire da quelli in prossimità delle celle mortuarie e del pronto soccorso – ha spiegato l'assessore alle infrastrutture Claudio Cicero –. Faremo, poi, ulteriori verifiche, anche in base alle segnalazioni pervenute, in altre zone della città, soprattutto dove vi è l'obbligo di circolare a 50 chilometri all'ora e i dossi sono particolarmente alti. Il codice della strada prevede, infatti, che nelle strade in cui la velocità massima è di 50 chilometri all'ora il dosso deve essere alto 3 centimetri mentre in quelle dove si circola a 30 chilometri all'ora deve essere di 7 centimetri”.

“La piattaforma sarà fresata e ricostituita da asfalto con la tecnica dello streetprint – ha precisato l'assessore Cicero –; conformemente a quanto stabilito dal ministero, realizzeremo gli attraversamenti pedonali con un fondo di vernice nero e le strisce di colore bianco, come in via del Mercato. Dove vedremo persistere una maleducazione stradale, adotteremo la tecnica dei pettini sonori. Ci tengo a sottolineare che insisterò moltissimo sull'educazione stradale, chiedendo anche un supporto all'assessore alla formazione Tolio, a partire dalla valorizzazione dell'utilizzo dell'impianto in via Bellini. Realizzato per offrire l’opportunità a bambini e ragazzi di cimentarsi tra segnali e percorsi stradali in sella alla propria bicicletta, l’impianto è una struttura utile alla comunità per la prevenzione degli incidenti stradali”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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